Iorio va all' Ascoli e Carrera è in arrivo

Iorio va all' Ascoli e Carrera è in arrivoIl Torino per adesso sembra il protagonista di uno stranissimo mercato calcistico Iorio va all' Ascoli e Carrera è in arrivo L'attaccante è stato ceduto in comproprietà, in granata torna Pileggi con un conguaglio di circa 200 milioni - La trattativa per lo scambio tra Carrera (Vicenza) e Santin-Erba è legata alla cessione del centravanti - Per Sala all'Inter ancora una smentita ma l'affare sembra fatto - Stasera assemblea dei soci TORINO — Calcio giocato In vacanza, ma che vive sul mercato. Acquisti e cessioni, programmi e volti delle squadre per la prossima stagione si definiscono in questi giorni, in queste ore. Operazioni che, come sempre, avvengono in sordina per poi produrre grande clamore. Gli «addetti al lavori» lo hanno dipinto come un mercato pigro e strano. C'è comunque chi non ha perso tempo, n Torino è stata senza dubbio la società più attiva, il general manager Bonetto ha già percorso mezza Italia per appuntamenti e contatti. La precaria situazione finanziaria del club non permette un'attesa. Stasera si svolgerà In sede l'assemblea del soci azionisti. Un momento importante, fondamentale, per il futuro del club. Pianelli e Traversa usciranno allo scoperto, comunicando ufficialmente la con¬ clusione di alcune grosse trattative. Il Torino dunque si è mosso al termine di una stagione agonistica sfortunata, piuttosto deludente. Il primo «affare» riguarda Maurizio Iorio. Il giovane attaccante, dopo appena un anno di permanenza in maglia granata, va all'Ascoli in comproprietà. Nel club marchigiano avrà senza dubbio la possibilità d'un Impiego più continuo. Come contropartita ritorna Danilo Pileggi (più un conguaglio che s'aggira sui duecento milioni), centrocampista che ha ottenuto proprio ad Ascoli una valorizzazione, esprimendo le sue qualità anche nella nazionale «Under 21». Un'altra notevole operazione è in corso con il Vicenza. Il libero Giorgio Carrera, ventiquattro anni, sta per passare al Torino. Si concretizza quindi una vecchia idea di Oi- gl Radice che da lungo tempo seguiva il giocatore (lo provò anche alcuni anni fa nel corso di un'amichevole col Monza), n Torino come è noto deve assolutamente sistemare la retroguardia dopo la decisione di cedere Onofri (Avellino o Catanzaro). Proprio In questi giorni Gigi Radice ha dichiarato: «£' una vita che corriamo dietro ad un difensore, in particolar modo ad un libero: L'acquisto di Carrera consentirà al tecnico di poter impiegare ancora Zaccarelli a centrocampo, posizione che il giocatore più gradisce. Al Vicenza per Carrera andranno l'anziano difensore Nello Santin (probabile cessione definitiva) ed 11 giovane libero Erba (comproprietà?). La trattativa In merito è molto avviata, ma non è stata ancora definita nel dettagli ed è legata ovviamente alla posizione di Graziani. Stasera infatti si deciderà la sorte del centravanti. Tempo fa la società lo ha messo in vendita nel tentativo di colmare in parte il pesante passivo. Una notizia che ha scosso l'ambiente, ha agitato i tifosi pronti ad un'aspra contestazione pur di non perdere il «pezzo» più pregiato della squadra. Una cessione caldeggiata In un primo tempo dallo stesso Graziani, desideroso d'andazsene dopo il litigio (ma recentemente i due han fatto pace) con il dirigente Traversa nella trasferta di campionato a Napoli. Si son fatti per il campione i nomi di Milan e Napoli, ma 11 Torino ha poi temporeggiato nel tentativo di risolvere la sua delicata situazione. Entro doma< ni mattina la società granata dovrà dare una risposta al Vicenza. Il presidente del club veneto Farina si augura logicamente che Graziani rimanga al Torino e venga tolto una volta per tutte dal mercato. Il •nome» di Graziani ha infatti «disturbato» l'asta per Paolino Rossi. Tutto fa pensare co munque che il centravanti rimanga al Torino. In bilico appare la posizione di Garritane Un suo ritorno dall'Atalanta è pensabile soltanto con l'eventuale cessione di Graziarli. Poi c'è la situazione di Claudio Sala. Il passaggio al- l'Inter appare scontato, su una cifra che s'aggira intorno ai 700 milioni, ma il Torino ancora una volta ha smentito le trattative. Non è comunque da escludere che l'affare vada in porto. Nulla di fatto invece' su Mozzini, Cantarutti (probabile una riconferma alla Lazio) e Butti. La società ha invece confermato un interessamento per il palermitano Borsellino. Il giovane Maritozzi, quest'anno impiegato dal club siciliano, potrebbe tornare al Torino per poi essere «girato» ad altra società. Stasera dunque il Torino definirà con chiarezza la situazione generale, mentre per le altre società rimangono voci» ricorrenti. Paolino Rossi sempre per Juventus e Napoli, Damiani per il Milan, Inter che sarebbe interessata oltre a Sala anche ad Antognoni e D'Amico. Soltanto progetti per ora, ma non cosi lontani. Ferruccio Cavaliere Il centrocampista Pileggi, il libero Carrera e l'attaccante Iorio al centro del mercato Stasera il Torino deciderà la sorte di Graziani