È italiano il record d'aumento dei salari

È italiano il record d'aumento dei salari La busta paga lorda in Europa È italiano il record d'aumento dei salari BRUXELLES — L'incremento della paga media oraria lorda degli operai italiani è stato il più elevato di tutti i paesi della Comunità in termini nominali e si colloca al secondo posto, dopo il Lussemburgo, in valore reale, tra l'ottobre 1975 e l'aprile 1978. All'altro capo della scala, gli operai britannici, irlandesi e danesi hanno visto le loro buste paga assottigliarsi quanto a potere d'acquisto. E' quanto emerge da una serie di dati diffusi a Bruxelles dall'ufficio statistico della Cee. Trattandosi di paghe lorde, i dati non tengono conto dell'evoluzione degli oneri sociali e fiscali. Facendo uguale a 100 il salario lordo nell'ottobre 1975, l'Italia è arrivata a 170 alla fine del periodo preso in esame. Questo indice scende tuttavia a 111,9 se deflazionato servendosi degli indici di aumento dei prezzi al consumo. Gli incrementi degli altri paesi vanno dai 117,5 della Repubblica federale tedesca (aumento reale: 106,6) ai 139,6 (111,7) della Francia. In posizione intermedia si collocano (tra parentesi l'incremento reale): Olanda 123,1 (104,9), Belgio 125,6 (106,7), Lussemburgo 136,5 (117,1), Gran Bretagna 132,5 (97,1), Irlanda 138,8 (99,8) e Danimarca 128.5 (97,6).