Sale la produzione industriale Aprile +5,3% (marzo +9,2%)

Sale la produzione industriale Aprile +5,3% (marzo +9,2%) Ma a ritmo meno sostenuto, secondo dati provvisori Sale la produzione industriale Aprile +5,3% (marzo +9,2%) ROMA — La produzione industriale è aumentata nello scorso mese di aprile del 5,3 per cento rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Né dà notizia l'Istat sulla base di dati ancora provvisori. La produzione industriale continua dunque a crescere anche se a ritmi meno sostenuti dei mesi precedenti: in febbraio infatti l'aumento era stato dell'8,2 per cento e in marzo del 9,2 per cento. In particolare, l'Istat rende noto che in aprile l'indice provvisorio della produzione industriale (base 1970-100) che misura il volume fisico della produzione —è risultato pari a 128,8 contro 122,3 dello stesso mese dell'anno precedente. Nell'aprile scorso i giorni lavorativi erano stati 23 contro 24 dell'aprile 1978. L'Istat informa inoltre che nel periodo gennaio-aprile 1979 l'indice medio è aumentato del 7,3 per cento rispetto allo stesso periodo del 1978. In questo arco di tempo le industrie tessili hanno avuto un incremento della produzione del 21,3 per cento, le chimiche del 7,7 per cento, le alimentari del 7,2 per cento seguite dalle industrie per la lavorazione dei minerali non metalliferi (+3,6 per cento), dalle meccaniche ( + 3,1 per cento), metallurgiche ( +1,2 per cento) e dei mezzi di trasporto ( + 0,7 per cento). L'Istat infine rende noto che l'indice -destagionalizzato- della produzione industriale è risultato In aprile pari a 134 contro 132,6 di marzo, 135,8 di febbraio e 129,4 di gennaio. Le medie mobili trimestrali degli indici destagionallzzati indicano il progressivo aumento della produzione: da 130,3 del trimestre novembre 1978-gennaio 1979 si passa a 134,1 del periodo febbraio-aprile 1979. Indicazioni sull'andamento della produzione Industriale e sulla sua prevedibile e voi u zio - ne vengono anche dall'inchiesta mensile, condotta dall'Iseo e dal periodico «Afondo economico-, tra gli imprenditori. A fine aprile, secondo i risultati dell'indagine, la produzione «pur diffusamente normale, avrebbe accusato qualche cedimento: In particolare, la produzione si è mantenuta sui livelli di marzo nel 59 per cento delle aziende intervistate, è aumentata nel 15 per cento ed è diminuita nel 26 per cento delle aziende. Le previsioni sono comunque favorevoli: nei prossimi 3-4 mesi, secondo l'inchiesta, la produzione dovrebbe aumentare. Dall'indagine emerge anche un quadro delle attività industriali caratterizzato ancora da livelli di domanda -normali- o -alti- (78 per cento delle aziende); i giudizi appaiono però in media più cauti rispetto al mese di marzo. Anche il clima psicologico degli operatori industriali, mediamente -neutrale-, è apparso lievemente appesantito rispetto alla precedente inchiesta.

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