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Ma nessuno vola più sulla Torino-Firenze Sarà abolita la nuova linea aerea? Ma nessuno vola più sulla Torino-Firenze Il collegamento, istituito dallo scorso dicembre, rischia di saltare - Orari scomodi I torinesi dovranno dire addio anche alla nuova linea aerea Torino-Firenze? L'unico collegamento che si è ottenuto in questi ultimi anni, in funzione dallo scorso dicembre, rischia di saltare, travolto dal disinteresse del pubblico, scarsamente sollecitato ad utilizzarlo. I risultati dei primi sei mesi di esercizio sono stati, per certi versi, deludenti e le Camere di Commercio di Torino e Firenze, che sostenevano finanziariamente l'iniziativa con altri enti, sembrano intenzionate a non proseguire l'esperimento. L'Avioligure, unica compagnia italiana di «terzo livello*, dal canto suo non può sostenere da sola una linea che fino ad oggi è costata oltre 100 milioni. AI momento 1 voli sono sospesi «per problemi operativi» (questa la giustificazione ufficiale). I risultati del mese di maggio (dopo qualche successo nel perìodo in cui l'Alitalia era bloccata dagli scioperi) sono stati scarsi. Su 20 voli (la linea non opera il sabato e la domenica) ne sono stati cancellati 8 per «motivi tecnici». A Caselle si sono registrati, in totale, 60 passeggeri in arrivo e 49 in partenza. La linea è nata in sordina in uno del perìodi peggiori dell'anno (l'inverno) e non è mai stata pubblicizzata sufficientemente. L'orario non consentiva l'andata e ritorno con Firenze nella stessa giornata e la mancanza di voli nel weekend ha tagliato fuori anche una parte del potenziale traffico turistico. Anche l'aereo utilizzato — uno Yak 40 sovietico giunto in Italia «In cambio materiati* — non sembra essere il più adatto, sia per il costo di esercizio, sia perché l'assistenza tecnica nel nostro Paese è scarsa e costringe a frequenti soste. : Se il fatto di aver cominciato a Torino questo esperimento di «terzo livello» è da ritenersi certamente positivo, non altrettanto può dirsi, a questo punto, dell'azione promozionale per lo sviluppo del traffico. All'aeroporto di Caselle, intanto, si polemizza tra la direzione c il consiglio di azienda. Quest'ultimo ha lamentato che il 2 giugno due voli cargo, uno della Bea e uno dell'Alitalia, sono stati cancellati perché i mezzi meccanici per lo scarico delle merci dagli aerei non erano f un-' zionanti. Il consiglio di azienda ha fatto rilevare, in una lettera al presidente della Sagat, che l'inefficienza delle attrezzature era già stata segnalata in passato dai lavoratori. La polemica è la coda più recente di quella sviluppatasi con la conferenza stampa dei sindacati che hanno' accusato la direzione di 'declassare» lo scalo.