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Campagna elettorale Campagna elettorale (Segue dalla 1 ' pagina) o comincerebbe a combattersi, una guerra in Europa. Ciò che è accaduto mentre si svolgeva il «Salt 2» sui grandi armamenti strategici è che l'Urss ha enormemente rafforzato i suoi armamenti tattici, fin quasi a ribaltare i rapporti di forza nucleari nell'area europea (in aggiunta a rapporti di forza convenzionali da sempre favorevoli a Mosca). I nuovi missili a testata multipla «SS 20», il superbombardiere lanciamissili «Backfire», i nuovi sottomarini atomici della flotta del Baltico. Ora gli europei sono di fronte a un dilemma: accettare sui rispettivi territori nazionali 1 nuovi «Pershing II» americani, con tutte le implicazioni circa il loro controllo, che Washington vorrebbe per sé, e prendersi comunque le reazioni isteriche di Mosca, oppure fidare sugli esiti del prossimo negoziato «Salt 3», che dovrebbe comprendere anche gli armamenti tattici e gli equilibri nucleari in Europa, ma che finirà chissà come e chissà quando. . Questo dilemma ripropone 'il tema della difesa europea, di una difesa autonoma, seppure necessariamente collegata con la superpotenza d'Occidente. Tema scomodo, complesso, e comunque d'impossibile soluzione a breve termine, ma tema centrale, e non da oggi, di ogni discorso su un ruolo indipendente dell'Europa. Tema che, in coincidenza col «Salt 3» e con i nuovi equilibri o squilibri nucleari, si porrà in termini sempre più netti nel prossimo futuro. Il nuovo Parlamento non potrà eludere questo tema, senza eludere uno dei nodi della costruzione dell'Europa politica. Le decisioni, o le indicazioni, potranno essere su scala varia, dal nucleare al convenzionale, e di vario genere, dal riarmo al disarmo garantito; ma una loro assenza indebolirebbe e poi annullerebbe il disegno di un'Europa «europea». La Ced fu bocciata dai parlamentari francesi venticinque anni fa, e cominciò, come si diceva, un approccio diverso all'unificazione europeo-occidentale. In un certo senso ora si torna al punto di partenza, perché i problemi reali non si cancellano. Aldo Rizzo