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Saronni e Moser no alto maratona Solo gregari alla Gran Fondo Saronni e Moser no alto maratona DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE MILANO — La «Gran Fondo» ciclistica da Milano a Roma (km 660) parte stasera verso le 21 da Porta Romana. Arriverà allo Stadio Olimpico nel tardo pomeriggio di domani. La manifestazione ha rischiato di «saltare» per il malumore e le polemiche di corridori poco disposti ad una maratona di una ventina di ore dopo i 3300 chilometri di un Giro assai combattuto. Ieri si è raggiunto un compromesso durante una lunga riunione tra organizzatori e direttori sportivi, alla quale ha partecipato anche Magni, in veste di sindacalista dei corridori. Al termine è stato comunicato che alla «Gran Fondo» parteciperanno una settantina di ciclisti, il cui elenco definitivo verrà reso noto soltanto oggi. Ma, se non vi saranno sorprese all'ultimo momento, sembra che alla gara non parteciperà nessuno dei maggiori protagonisti del Giro. Per Saronni ci sarebbero il no del medico e del direttore sportivo Chiappano. Anche a Moser i sanitari hanno consigliato cinque giorni di riposo assoluto per le condizioni fisiche e per la congiuntivite. I capitani Baert, De Vlaeminck e Knudsen avevano già dovuto abbandonare il Giro. Beccia, Visentin! ed altri non erano intenzionati a partecipare. Assenti anche Johansson e Laurent, già sulla via di casa. Non parteciperanno le squadre della Bianchi e della Magniflex. Nel pomeriggio è stata distribuita ai medici e ai direttori sportivi delle squadre una tabella dietetica alla quale si dovranno attenere i corridori per l'alimentazione. Sono state presentate anche le biciclette con pila e catarifrangente per le ore notturne come richiede il codice della strada e le 40 Fiat «Ritmo» con fari supplementari per illuminare il percorso. 1. c. Il percorso della «Gran Fondo» ciclistica. Nel riquadro una delle Ritmo attrezzate per illuminare la strada ai corridori