Ex capo della polizia al processo Francocchi

Ex capo della polizia al processo Francocchi Lo studente ucciso a Milano Ex capo della polizia al processo Francocchi MILANO — Al proceesso per la morte di Roberto Franceschi, lo studente ucciso sei anni fa da un agente, verrà a deporre anche Angelo Vicari, ex capo della polizia. Lo ha deciso la corte d'assise accogliendo cosi una richiesta della parte civile. Vicari inviò a suo tempo una relazione al ministro dell'Interno su quanto sarebbe avvenuto la sera del 23 gennaio del '73. Tale relazione avallava totalmente la prima versione della polizia: a sparare sarebbe stato 11 solo agente Gianni 'Gallo in preda a choc poiché una molotov gli aveva incendiato il tetto della camionetta e pure il berretto. Proprio sulla questione del berretto, oggetto della combustione cosi lenta da poter essere spenta solo dagli agenti intervenuti diverso tempo dopo la fine degli incidenti, si è notata in aula una palese discordanza con quanto aveva stabilito la prima relazione inviata a Vicari, redatta dal tenente generale Gerolamo Quartuccio e da lui stesso confermata davanti ai giudici. Oltre a Quartuccio sono stati ascoltati altri importanti funzionari di polizia, tra cui l'allora colonnello Bruno Geuna, incaricato dal questore di fare un'inchiesta sugli agennti in borghese visti sparare (due dell'ufficio politico e due di un commissariato), in diziato e poi prosciolto in istruttoria dall'accusa di manomissione delle armi. Tutti i testi hanno affermato che 11 loro compito era limitato ad una semplice «registrazione di quanto agenti e funzionari di grado meno elevato dichiaravano a loro. Nessun chiarimento è venuto da un nuovo interrogatorio del capitano Claudio Bavarese, Imputato di falso per aver inserito, dopo gli incidenti, dei proiettili nelle pi stole che avevano sparato in modo da far tornare il «conto» con la versione della poli zia. Due agenti, Gatta e Bonvi no, lo avevano chiamato in causa affermando che era stato lui a chiedergli di mentire. Bavarese ha negato questa circostanza: «Forse è vero che ho chiesto a Bonvino di dire che aveva trovato due bossoli anziché uno. Ma l'ho fatto in buona fede. o. r.

Persone citate: Angelo Vicari, Bonvi, Bonvino, Bruno Geuna, Claudio Bavarese, Gatta, Gerolamo Quartuccio, Quartuccio, Roberto Franceschi, Vicari

Luoghi citati: Milano, Vicari