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Bocciati i personaggi di cinema, teatro e tv E' stato eletto soltanto il giornalista Fiori Bocciati i personaggi di cinema, teatro e tv ROMA — Nessun personaggio del cinema, del teatro e della televisione (ad eccezione dell'indipendente di sinistra Giuseppe Fiori, editorialista della domenica del Tg 2) ha superato l'esame nelle elezioni politiche di domenica scorsa. Adesso si attendono alla prova i registi Giorgio Strehler (psi), Luigi Squarzina (pei), Ettore Scola (pei), l'attore Giorgio Albertazzi (radicali) e i giornalisti radiotelevisivi Gustavo Selva (de) e Ruggero Orlando (psi) impegnati nelle elezioni europee. Per la prima tornata elettorale si può parlare solo di buoni piazzamenti, come si dice in gergo sportivo: l'attrice Carla Gravina (pei) e i giornalisti televisivi Mauro Dutto (repubblicano) e Paolo Cavallina (de) hanno mancato infatti per pochi voti la promozione. La Gravina, diciottesima della lista del pei per la Camera nella circoscrizione Milano-Pavia, è la prima dei non eletti; mentre. Dutto ri-, sulta terzo a Roma nella lista dei repubblicani, dopo gli eletti Mamml e Terrana. Nella stessa lista romana del pri figuravano due altri volti del Tg2, Jas Gawronski (corrispondente da Parigi) e Carlo Mazzarella che hanno ottenuto rispettivamente 2046 e 445 preferenze. Analizzando settorialmente il comportamento del rappresentanti dello spettacolo c'è da rilevare l'imprevedibile exploit dell'attore cinematografico Renato Pozzetto che a Milano ha raccolto 8321 preferenze conquistando il terzo posto nella lista del repubblicani che ha portato Bruno Visentin! alla Camera con 17 mila voti. A Roma il socialista Pino Caruso ha messo assieme soltanto tremila preferenze. Tra gli attori di teatro la •maglia rosa» è Carla Gravi¬ na (pei) con 5569 voti ottenuti nella circoscrizione MilanoPavia: la seguono Ottavia Piccolo (psi) e Antonella Steni (psdi) che a Roma hanno totalizzato 1500 preferenze; Pupella Maggio (pei) e Paola Borboni (pri) con 600 preferenze raggranellate a Roma. n violinista Salvatore Accanto (pri) è invece nettamente in testa tra 1 candidati di estrazione musicale: ha ottenuto a Milano 1272 preferenze. A Roma il direttore del conservatorio di Santa Cecilia, Mario Zafred (psdi), non ha superato le cinquecento e 11 Jazzista Giorgio Gas lini (pdup) le quattrocento. Quest'ultimo sarà in lizza anche per le europee. -C'è da sperare — dice Caruso — che dopo queste faticacce i politici si ricordino di noi attori quando si tratterà di elaborare un disegno di legge che riguardi il mondo dello [spettacolo. e.b. '