«Il dollaro si manterrà stabile» dicono i banchieri americani

«Il dollaro si manterrà stabile» dicono i banchieri americani «Il dollaro si manterrà stabile» dicono i banchieri americani MILANO —Il dollaro continuerà a mantenersi forte per buona parte dell'anno prossimo; il tasso di inflazione degli Usa dovrebbe scendere dal 13 per cento attuale al 9 per cento entro la fine dell'anno e forse ancora l'anno prossimo anche se molto gradualmente; la bilancia americana di parte corrente dovrebbe registrare un netto miglioramento quest'anno per effetto di un ampliamento delle esportazioni e di una riduzione nel¬ le importazioni riassorbendo una parte dei dollari in eccesso in circolazione fuori dagli Stati Uniti. Queste, in sintesi, le previsioni e le valutazioni di due economisti della Conti-' nental Illinois, una delle maggiori banche americane, che stanno facendo un giro in Italia per contattare il mondo degli affari. Sia John Mathis che Richard Peterson, entrambi vice-presidenti della banca, il primo specializzato nelle que- stloni internazionali, il secondo nei problemi Interni, sono ottimisti. •Siamo convinti — dice Mathis —che per, una buona parte ancora del 1980 il dollaro continuerà ad essere fermo. 1 fattori principali all'opera in questa direzione sono due: da una parte il differenziale inflazionistico fra gli Usa e i Paesi a moneta forte si sta riducendo; dall'altra la bilancia americana di parte corrente è in via di miglioramento per effetto di accresciute esportazioni e minori importazioni: E l'oro? L'aumento del prezzo non è un fattore di grossa instabilità? 'Rivela una situazione di incertezza internazionale collegata soprattutto alla crisi medio-orientale e al prezzo del petrolio: Se il metallo andasse, poniamo, a 500 dollari l'oncia si potrebbe tornare ad un sistema di cambi fissi agganciati all'oro? 'E'molto improbabile che si torni all'oro o ai cambi fissi Un ritorno all'oro non ci garantirebbe affatto la soluzione dei nostri problemi e i cambi fissi sarebbero un ostacolo al continuo processo di aggiustamento delle bilance dei pagamenti reso possibile negli ultimi anni proprio dai cambi fluttuanti L'Italia, per esempio, è uno dei Paesi che hanno beneficiato di più di questo sistema flessibile...: C'è chi parla di una possibile rivalutazione della lira. • Una rivalutazione della lira ci sembra improbabile con un differenziale ancora cosi alto fra l'inflazione italiana e quella europea'. Ma la rivalutazione potrebbe eliminare l'inflazione da petrolio... «72 petrolio è solo uno dei fattori inflazionistici e neppure il più importante. Ci sono i fattori interni costo del lavoro e spesa pubblica: Fra i fattori esterni, oltre al petrolio, c'è anche la instabilità monetaria e finanziaria internazionale generata dalla liquidità internazionale va gante sull'euromereato. Molti sarebbero favorevoli all'introduzione di controlli. «JVoi non siamo fra questi Non riteniamo che l'euromereato sia un fattore di inflazione e di instabilità ma al massimo è una cinghia di trasmissione dell'instabilità e dell'inflazione nei singoli Paesi Riteniamo invece che l'euromereato offra grossi vantaggi finanziari perché fornisce i fondi necessari a molti Paesi in via di sviluppo e al commercio internazionale: m. bo

Persone citate: John Mathis, Mathis, Richard Peterson

Luoghi citati: Illinois, Italia, Milano, Stati Uniti, Usa