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Su sedia a rotelle capeggia la «gang» di 10 violentatori Un invalido a Cologno Monzese Su sedia a rotelle capeggia la «gang» di 10 violentatori MILANO — Dieci ragazzi di Cologno Monzese, uno dei quali in carrozzella da tre anni perché paralizzato alle gambe, sono stati denunciati all'autorità giudiziaria per tentata violenza carnale nei confronti di una infermiera, che è stata salvata dall'intervento di quattro automobilisti, attirati dalle sue invocazioni di aiuto. Il giovane paralizzato, diciottenne, sarebbe il «capo» di una banda di teppisti contro i quali la popolazione di Cologno è insorta di recente chie- dendo al sindaco e al maresciallo dei carabinieri di prendere provvedimenti: l'accusa è che la banda ai suoi ordini compie prepotenze e f urtarelli a catena. «Abbiamo mandato decine di rappòrti alla magistratura, ma non se ne sa nulla: si difende il comandante della stazione. L'episodio della tentata violenza risale a più di due mesi fa, ma solo oggi dopo le proteste della cittadinanza, se n'è avuta notizia. E' avvenuto alla periferia di Cologno poco prima del tramonto. Carolina D„ venti anni, stava tornando a casa dall'ospedale di Cernusco sul Naviglio, dove lavora, quando è stata aggredita e trascinata in un prato da una decina di giovanissimi agli ordini, secondo la sua denuncia, di Cataldo Pizzolante, 18 anni, costretto su una sedia a rotelle dal 1976, quando dopo uno scippo, incappò nei pressi di Monza in una pattuglia di carabinieri che spararono colpendolo con una pallottola alla spina dorsale. I violenti hanno cercato di spogliare la ragazza che si dibatteva e chiamava aiuto. Le sue grida sono state udite da quattro giovani che passavano, a bordo di due «500», sulla strada vicina: sono intervenuti subito facendo fuggire i teppisti, che comunque sarebbero stati identificati tutti con sicurezza dai carabinieri e denunciati per tentata violenza carnale, atti osceni e aggressione.