Democrazia nazionale si scioglie?

Democrazia nazionale si scioglie? Democrazia nazionale si scioglie? ROMA — II gruppo di Democrazia Nazionale, formatosi dopo la scissione del msi, esce dal Parlamento. Nessuno dei 17 deputati (esattamente la metà dello schieramento di estrema destra della settima legislatura) e dei 9 senatori è stato infatti rieletto. Nella sede centrale del partito, in via del Corso, c'è scoramento per non aver raggiunto il quoziente necessario ad assicurarsi una rappresentanza sia pure limitata e i dirigenti sostengono ora che non si facevano troppe illusioni sui risultati di una consultazione «giunta troppo presto e in modo quasi inaspettato». Contavano però di ottenere il quoziente a Napoli e a Palermo; nel capoluogo campano il vecchio «comandante» Achille Lauro ha però raccolto soltanto 25 mila dei 47 mila voti necessari mentre in quello siciliano l'on. Nicosia ha ottenuto 1*1,8 contro un quoziente necessario del 3,3. Il segretario del partito, on. Cernilo, ha già convocato la direzione per valutare il da farsi. E' molto probabile che si riuniscano anche tutti i rappresentanti demonazionali negli enti locali, che sono circa 500. Malgrado non abbia più una rappresentanza parlamentare, Dn avrebbe intenzione di rimanere forza politica organizzata.

Persone citate: Achille Lauro

Luoghi citati: Napoli, Nicosia, Palermo, Roma