Affermazione radicale a Milano: dal 2 al 6%

Affermazione radicale a Milano: dal 2 al 6% Affermazione radicale a Milano: dal 2 al 6% DAL NOSTRO CORRISPONDENTE MILANO — La prima conseguenza che potrebbero provocare i risultati della consultazione elettorale sarebbe una quasi immediata crisi dell'amministrazione civica, già minacciata — fin dall'arrivo dei dati più parziali — da esponenti del partito socialdemocratico. Per quanto riguarda Milano, i dati affluiti con lentezza esasperante, e a tarda notte ancora incompleti, confermano la tendenza nazionale. La flessione porta il partito comunista al di sotto del 29 per cento contro il 30,21 del '76, ma anche la de perde quasi due punti. I socialisti aumentano dello 0,6 per cento; pure in ascesa i liberali (dal 3,8 al 5,5 per cento) e il psdi (dal 3,5 al 4 ■per cento); i repubblicani registrerebbero una flessione dal 7 al 5 e mezzo per cento anche in considerazione della scissione di una parte del partito, quella che fa capo all'on. Bucalossi, avvenuta in imminenza delle elezioni. Grossa affermazione dei radicali che passerebbero dall'1,7 a più del 5 e mezzo per cento, mentre il msi perderebbe l'uno per cento, attestandosi intorno al 5,5, andato solo in parte a dn. Per Nuova sinistra unita i consensi non dovrebbero essere di molto superiori all'uno per cento, forse però sufficienti ad ottenere un senatore. I commenti delle diverse parti politiche sono improntati alla massima cautela. Alla federazione del pei accettano di parlare solo a notte fonda; Borghini, segretario regionale, ricorda le consultazioni amministrative del '78 nelle quali la de avanzò mentre il pei perse fino al 9 per cento e al Nord quasi il 5: «Mi sbaglierò —ha detto il dirigente — ma l'idea delle elezioni anticipate venne alla de da quei risultati Per Escobar, della segreteria provinciale socialista, potrebbe essere indicativo che il partito a Milano ha guadagnato invece di perdere o di rimanere fermo.' Abbastanza soddisfatto della tenuta del suo partito il repubblicano Forcellini, con-, siderata la nuova presenza radicale, la scissione milanese del gruppo Bucalossi e la. morte di La Malfa, tutti eventi negativi per il partito dell'edera. Euforia, invece, in casa liberale dove Rossi, segretario provinciale, indica come motivo determinante del successo a Milano più ampio che altrove, il fatto che sia stata presentata una lista molto aperta ad indipendenti (15> Meno esultanti di quanto si potesse prevedere i radicali che si attendevano giusto questo risultato. «Dopo la campagna denigratoria scatenata contro di noi», come dice Mercedes Bresso, candidata al Parlamento europeo. Secondo lei anche la diminuzio-. ne dei votanti è andata a loro svantaggio. Positivo, invece, che «si sia fatto strada un modo nuovo di intendere la sinistra, la gente ci ha percepito nettamente come socialisti e siamo sicuri di avere avuti voti di elettori già del pei che questa volta hanno scelto noi, saltando, il psi». Il dente più avvelenato di tutti pare l'abbiano i socialdemocratici che si sfogano per bocca dell'on. Massari. «Sta-, mo contenti — ha dichiarato — anche perché questa inversione di tendenza è venuta im un clima per noi difficilissimo, sema nessun appoggio esterno, ignorato dalla grande stampa di informazione.. Ci auguriamo che di questo si tirino le conseguenze e si affrontino finalmente i problemi concreti. Il tentativo fatto da più parti di liquidarci non è riuscito,,. Per concludere ha annunciato che, in tempi brevi, la> partecipazione del psdi ad una giunta di sinistra a Milano va sottoposta a revisione. «Dovremo decidere — ha detto Massari — di fare scelte diverse.. Marzio Fabbri senato LOMBARDIA 1979 1976 Partiti Voti % Seggi voti % Seggi DC 1.899.760 41,6 — 2.170.893 41.8 21 PCI 1.299.455 28,5 — 1.598.097 30,7 16 PSI 541.893 11,9 — 613.253 11.8 6 PSDI 192.357 4,2 — 183.383 3.5 1 PRI 140.073 3,1 — 185.899 3,6 1 PLI 138.719 3,0 — 109.028 2.1 1 PR 132.086 2,9 — 48827 0.9 — ?DUP - 34088 °'8 ~ 78770'" ~5 MSI 164.794 3,6 — 210.741 4.1 2 DEM. NAZ. — — — — Altri — — — — *1' Nel 1976 il PDUP si era presentato con Democrazia Proletaria (DP) ora confluita nella NSU. Dati relativi a 10.519 sezioni su 11.783

Persone citate: Borghini, Bucalossi, Escobar, Forcellini, La Malfa, Marzio Fabbri, Massari, Mercedes Bresso

Luoghi citati: Lombardia, Milano