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L'America conferma il premio all'import L'America conferma il premio all'import DAL NOSTRO CORRISPONDENTE NEW YORK — Il ministero americano dell'Energia ha confermato il sussidio di 5 dollari concesso la settimana scorsa per le importazioni di gasolio per riscaldamento. Un portavoce ha smentito che esso possa sottrarre petrolio all'Europa, asserendo che «riguarda soltanto gli approvvigionamenti dal Canada e dall'area dei Caraibi. Venezuela incluso». Il portavoce ha ammesso che il sussidio, retroattivo al primo maggio, «ha contribuito a rialzare i prezzi sui mercati», ma ha sottolineato che sarà abolito il 31 agosto prossimo. «Abbiamo dovuto introdurlo per garantire il riscaldamento negli Stati del Nord-Est il prossimo inverno» ha detto. «La nostra percentuale del mercato era già scesa pericolosamente». Il portavoce ha sostenuto che l'Europa è la prima responsabile dei rialzi dei prezzi. «L'America ha rifiutato di comprare sul mercato libero — ha sostenuto — mentre l'Europa l'ha gonfiato con un eccesso di domanda». Il mercato libero tratta il petrolio non coperto dai contratti a lunga scadenza con le grandi compagnie, e ha prezzi che sono quasi il doppio di quelli normali; il primato è dell'Ecuador, 30 dollari al barile). Queste affermazioni sono state ripetute dal Dipartimento di Stato ai rappresentanti diplomatici dei paesi della Cee che. su ordine dei loro governi, hanno chiesto «chiarimenti». Il sussidio è stato voluto dal ministro dell'Energia, Schlesinger. Il New York Times ha criticato la decisione del ministro, dando ragione alla Cee: «E-un provvedimento divisorio, che indebolisce l'Occidente di fronte all'Opec». Privatamente, i funzionari del ministero dell'Energia ammettono di aver ceduto alle pressioni delle grandi compagnie petrolifere e dell'opinione pubblica. Le prime insistono per un drastico aumento dei prezzi della benzina e del gasolio, giustificandolo con la carenza del carburante. La seconda dà segni di inquietudine e di rivolta. Un gravissimo incidente è avvenuto giovedì a New York, a un distributore di Brooklyn: due automobilisti in coda hanno tentato di superarsi e sono venuti alle mani ; uno di essi, di cui s'ignora ancora l'identità, ha estratto una rivoltella ed ha sparato. Trasportato in ospedale, l'automobilista ferito, Andrew Medosa, di 21 anni, è spirato sotto i ferri. Il mese scorso, aggredita mentre faceva la coda davanti ad un distributore in California, una donna incinta aveva abortito. La tensione interna non sarà alleggerita prima della fine dell'anno. Ieri, in assenza di un voto negativo del Senato (la Camera s'era già pronunciata contro) Carter ha dato il via alla liberalizzazione graduale dei prezzi del petrolio di produzione nazionale, finora controllati. L'obiettivo del provvedimento è aumentare la produzione interna e limitare le importazioni. Perché si avvertano gli effetti, tuttavia, passerà almeno un anno e mezzo. „, „ Ennio Caretto