Scherziamo anche con Garibaldi

Scherziamo anche con Garibaldi VIAGGIO TRA I NOMI DEI CANDIDATI NELLE LISTE ELETTORALI Scherziamo anche con Garibaldi Con la nomina dell'on. Ettore Delle Fave alla presidenza della Rai, qualche anno fa, il nostro Ente radiotelevisivo perfezionò l'immagine di «natura morta» sotto la cui specie alcuni (amanti dell'arte? screanzati? maliziosi?) lo configuravano: poche cime, molte rape, parecchi broccoli, teste di cavolo in quantità, qualche finocchio e. finalmente, Delle Fave. Più che una «natura morta», quest'insieme ricordava i quadri stravaganti del cinquecentesco pittore manierista Giuseppe Arcimboldi che compose figure umane con i più svariati elementi di natura, frutti, fiori, ortaggi, animali. La mescolanza delle verdure, quali più e quali meno nobili, ricordava anche il minestrone e la ratatouille. Conduceva, insomma, ad associare immagini e idee col fine perverso di rappresentare sotto un aspetto risibile la benemerita istituzione e, in qualche maniera, di screditarla. Nel momento in cui mi accingo a intraprendere un pacifico viaggio fra i cognomi dei candidati piemontesi alla Camera e al Senato e di quelli valdostani, piemontesi, liguri e lombardi in lista d'attesa per il Parlamento europeo, mi torna in mente la storiella della Rai con tutte le sue implicazioni satiriche. Giacchè (Aldo, pei: Euro¬ pa) non mi riprometto di prendere in giro né. meno che mai. di fare il galoppino elettorale di chicchessia, dichiaro preventivamente quanto segue: nel corso di quest'articolo mi Astengo (Francesco, pdup: Europa) scrupolosamente da ogni ironia e faziosità in quanto mi rendo conto che non sarebbe cosa di buona Lega (Silvio, de: Europa). In breve, non voglio parlare né bene né male di Garibaldi (Mario, dn: Europa). So perfettamente che i candidati sono tutte persone aliene dalla violenza. Ma so che nella Furia (Giovanni, pei; Camera) dell; contesa i nervi sono a fio' Ji Pelle (Francesco, nsu: Camera) e. in un momento di Rabbia (ignoro il nome, pli; Camera) fa presto a volare un Pugno (Emilio, pei; Camera) in Testa (Delfina, pr; Camera) e beccarsi un calcio, sia pure in una sola Chiappa (Luigi, pli; Europa), non fa piacere a nessuno. Honni soit qui mal y pense. insomma, accidenti a chi pensa male. Le mie intenzioni sono pure. Ciò premesso procediamo. Fra le diverse categorie alle quali si possono assegnare i cognomi dei candidati, la più affollata è quella zoologica. Ma anche le altre non scherzano. Troviamo, infatti, un generico Pesce (Guido, de: Camera) che coi colleghi di partito Triglia (Riccardo, de: Senato) e Lucci (Vinicio, de; Senato) farà bene a tenersi alla larga dagli artigli Della Gatta (Giuseppe, dp; Europa) la quale a sua volta eviterà ogni contatto col Cane (Virginio; pli: Senato) e con la Cagna (Franco, nsu: Camera) che del resto saranno occupatissimi a proteggere gli Agnelli (Susanna, pri; Europa) dalle zanne del Lupo (Maurizio, psdi: Camera) peraltro minacciosamente tallonato da Squarcialupi (Vera, pei; Europa) che. con una muta di Bracchi (Italo, psdi; Europa), lo inseguono a Cavallo (Margherita, psdi: Senato). Nel prato sotto gli Olmi (Franca, psdi; Senato) e accanto alla Vigna (Piero, psdi: Europa e Caterina in Fassy, up; Senato) dove Noè (Luigi, de; Europa) fece quel che fece, pascola intanto un focoso Torello (Margherita, dn; Camera), grufolano un Verro (Virginio, dn: Camera) e un Grasso (Chiaffredo, pei; Camera) Porciello (Pasquale, psi; Camera) al quale, come ammaestra il Vangelo di S. Matteo (VII. 6) è bensì vietato porgere perle ovvero margherite: neque mittatis margaritas vestras' ante porcos.... ma nulla impedisce che gli si offrano altri Fiori (Pietro Franco, psdi; Camera), per esempio Narcisi (Michele, pri; Camera). Il quartetto bucolico è completato dalla deliziosa figuretta dell'Ortolano (Dario, pdup; Europa) che avvolge in un Foglio (Orlando, pei: Camera) di Carta (Antonio, psdi; Europa) un mazzo odoroso di Aglietta (Adelaide, pr; Europa), Sciolette (Elena, msi; Europa), Lattuca(Salvatore, psi; Camera) e Basilico (Vito, dp; Europa) pensando di farne omaggio alla sua Donna (Gilberto, psdi; Europa) che è la vera regina Della Casa (Stefano, nsu; Camera), anzi la Sultana (Ugo, pri; Senato), e che lo rimetterà in Forma (Renzo. de; Senato) con una Catinella (Marcello, pri; Camera) di finissima Porcellana (Giovanni, de: Camera) colma di Pasta (Guglielmo, pli: Senato) o forse Pastina (nome ignoto, psi; Europa) da innaffiare con ricchi Baroli (Carlo, pdup: Camera) o generosa Barbera (Giuseppe, pri; Senato): roba da Cardinali (Piero, pdup; Camera). Quanti nomi, quali cognomi! Il perplesso elettore li scorre e Resta (Luca, nsu: Camera) di Sasso (Giorgio, nsu; Camera). Converrà votare geografico? Meglio la coriacea Vigevano (Paolo, pr; Camera) o la poetica Recanati (Elena, pri: Camera), meglio Vercelli (non so il nome, pli; Camera) o Viterbo (Alfredo, pr; Camera)? C'è da fidarsi di quel paesino in provincia di Alessandria,Quattordio (Aimone, msi: Senato) che nel Monferrato è in fama di umori balzani: «Cui d Quatordi da 'n tal ridi van 'n tal mordi, quelli di Quattordio cominciano per scherzo e finiscono a botte»? Quali insomma fra questi Italiani (Primo Sante, psdi: Europa), il Piemontese (Michele, psi; Camera), il Ferrarese (Dorino, psdi; Camera), il Bergamasco (Gianfranco, psdi: Camera), Lo Sardo .(Antonino, psi; Camera): i Lombardi (Maria, de: Camera) rappresentano la Crema (non so il nome, de: Camera) della democrazia, chi terrà alta la Bandiera (Ettore, psdi; Senato) delle libere istituzioni? Chi. in una parola, salverà la Patria (nome ignoto, de; Camera)? Qui non si Sgarra (Guido, msi: Camera) e non si Bara (Giuseppe, psdi: Camera): Lucido (Francesco, dn: Camera) dev'essere il futuro elettore. E sia anche Maschio (Alessandra, pr: Camera) nel senso migliore e meno sessualmente razzista del termine; non si sposti di un Pollice (Guido, dp; Europa) dalle proprie ragionate convinzioni. Fermiamoci qui. E. chiesta licenza a Mino Maccari. passiamo tutti insieme a invocare la protezione di Santa Rita da Sciascia (Leonardo, pr; Camera) perché vincano davvero i Migliori (Riccardo, pdup: Camera) e al nostro diletto Paese non tocchi in sorte d'essere rappresentato al Parlamento europeo da connazionali, certamente degnissime persone, ma troppo Piccoli (Flaminio, de). Storti (Bruno, de ; presidente di qualche cosa che non ricordo). Malfatti (Franco Maria, de, ministro di qualche altra cosa) che. peraltro, non trovo in lista. Almeno, non li trovo nelle liste piemontesi: se li eleggono, quindi, non ne saremo responsabili noi. E di ciò. con la venerata Santa, sia dato grazie all'Altissimo (Renato, pli; Camera), che cosi ci evita di correre De Rysky (Salvatore, pei: Europa) veramente eccessivi. Gigi Caorsl