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Lo Scia condannato a morte Khomeini invita chiunque a ucciderlo «Dovunque avvenga, l'esecuzione sarà un atto legale» Lo Scia condannato a morte Khomeini invita chiunque a ucciderlo TEHERAN — Lo Scià, l'imperatrice Farah Diba, due altri membri della famiglia Pahlavi, i tre ultimi primi ministri della monarchia e numerose altre personalità del vecchio regime iraniano sono stati condannati a morte in contumacia. Lo ha annunciato ieri il presidente dei tribunali rivoluzionari islamici, /'ayatollah Sadegh. Khalkhali. L'ayatollah, che ha rivelato questa decisione nel corso di una conferenza stampa svoltasi nei locali del quotidiano di Teheran Etelaat, non ha precisato da quale tribunale, quando e come sono state pronunciate le condanne. Il presidente dei tribunali rivoluzionari islamici ha aggiunto che l'esecuzione di queste decisioni della giustizia islamica sarà considerata, dovunque essa si produca, come «un atto legale». «Le autorità dei Paesi in cui le condanne a morte saranno eseguite — ha precisato l'ayatollah Khalkhali — non: dovranno perseguire penalmente l'autore o gli autori di queste esecuzioni». La lista dei condannati a morte in contumacia comprende lo Scià Mohammad' Reza Pahlavi. sua moglie Farah, la sorella gemella dello Scià Ashraf Pahlavi, il fratellastro Gholam Reza Pahlavi: e inoltre: Djaafat Sharif-Emami, primo ministro dal settembre al 5 novembre 1978, il generale Gholam Reza Azhari. primo ministro dal 6 novembre alla fine di dicembre 1978. Shapur Bakhtiar. ultimo capo del governo del regime monarchico, dalla fine di dicembre alla rivoluzione iraniana del febbraio 1979. Ardeshir Zahedi. ultimo ambasciatore imperiale a Washington, Hushang Nahavandi, segretario particolare dell'imperatrice e ministro! La stampa iraniana afferma che alla lista dei membri della famiglia imperiale a degli ex dirigenti condannati a morte sono da aggiungere altri quattro nomi: Farideh Diba, madre dell'ex imperatrice Farah; il generale Gholamreza Oveissi, ex governatore militare di Teheran; Sliaaban Djaafari. una persona vicina allo Scià nota per le sue posizioni rigide: il generale Palizban. ex comandante della divisione di stanza aKermashah. Si osserva tuttavia che la maggior parte delle persone delle quali è stata annunciata la condanna a morte in contumacia sono abbastanza lontane dal «braccio» della giustizia iraniana. Lo Scià e la moglie sono alle Bahamas; la sorella dello Scià e il fratellastro, secondo le informazioni più attendibili, sono nelle stesse Bahamas.