Difficile staccare il tenace Knudsen

Difficile staccare il tenace Knudsen Difficile staccare il tenace Knudsen ST-VINCENT — Ha vinto il più scaltro. De Vlaeminck oltre ad essere un grande campione è anche il più esperto. Avesse l'energia di qualche anno fa, questo Giro sarebbe su misura anche per lui. Saronni dice che non vuole portarsi quel Knudsen troppo appiccicato, soltanto a diciotto secondi ma nemmeno ieri è riuscito a staccarlo. Knudsen che se ne sta sempre buonino e cerca di sembrare innocuo, quando è caduto ha dimostrato di avere ancora tutte le sue energie intatte, per riac'ciuffare gli altri ha fatto a meno dei gregari. Mi ha fatto ricordare il mio Giro del 1953. Forai all'inizio dello Stelvio. I gregari si fermarono per aspettarmi, ma andai solo.. 'Superai uno dopo l'altro novanta corridori ma non Coppi e Fornara e passai in vetta, terzo. Se c'era bisogno di una verifica la si è avuta ieri: Knudsen è forte e può vincere il. \Giro. Ha un vantaggio su Saronni e Moser: jfta meno responsabilità ed è meno nervoso di loro. Sono sicuro che lui dorme tranquillo. Lui la sera va a dormire e dice: «Tanto, non sono mica io che devo vincere il Giro, sono loro due» e alla partenza è sempre il più disteso. Con tre grossi protagonisti, perché Moser resta anche lui nel pronostico, il Giro è /sempre più interessante, e a questo punto 'io non scommetterei su uno piuttosto che sull'altro. Decideranno le montagne e l'ultima cronometro. Da due settimane si corre con il sole. In tutti i miei quindici Giri ho sempre avuto più acqua che sole. Sento che molti corridori di questo Giro si lagnano del caldo, allora vuol dire che non hanno mai corso per ore e per giorni so tto la pioggia. Gino Bartali VISTO DA GINO BARTALI

Persone citate: De Vlaeminck, Fornara, Gino Bartali, Moser, Saronni

Luoghi citati: Stelvio