Restano da ritirare 100.000 certificati

Restano da ritirare 100.000 certificati Negli uffici di via del Carmine Restano da ritirare 100.000 certificati Quattordici elettori ultracentenari, 48 ragazzi compiranno 18 anni il 10 giugno Il conto alla rovescia per le elezioni politiche di domenica prossima è ormai incominciato. La macchina organizzativa sta lavorando a tempo pieno, compreso 11 sabato e la domenica, per mettere tutti gli elettori in grado di votare. Centoseimila certificati (sugli 883 mila per le politiche e 884 mila per le europee) devono ancora essere distribuiti. Nei due giorni festivi e ieri mattina decine di cittadini hanno atteso pazientemente, in coda, il loro turno invia del Carmine per ritirarli. Nella maggior parte dei casi, infatti, i certificati non sono stati recapitati perché l'elettore non si trovava in casa quando è passato il vigile. Gli uffici in via del Carmine 12 sono aperti tutti i giorni dalle 8.30 alle 20.30: nei giorni della consultazione elettorale uniformeranno i loro orari a quelli dei seggi (la domenica dalle 6 alle 22 e il lunedi dalle 7 alle 14). Coloro che. per motivi personali, non possono andare a ritirare il loro certificato, documento indispensabile per adempiere al dovere del voto, possono mandare in via del Carmine un incaricato di fiducia, un parente o un amico dandogli una delega scritta e un loro documento di identità: il cittadino che ritira i certificati altrui dovrà anche esibire un proprio documento. Si è iniziata ieri la consegna delle nomine agli 8324 scrutatori e ai 1711 presidenti di seggio. Si prevede che i nominati accetteranno, anche se qualcuno, in extremis, rinuncerà per motivi di salute o di lavoro. Gli scrutatori avranno un'indennità complessiva di 25 mila lire per le politiche e 40 mila per le europee mentre i presidenti guadagneranno qualcosa in più: 30 mila per la consultazione nazionale e 50 per quella europea (tariffe equiparate nell'ambito Cee). Intanto, mentre l'organizzazione prosegue, si segnalano le prime curiosità. Gli elettori ultracentenari, per esempio, saranno 14: undici donne (3 nate nel 1879. 7 nel 1878 e una nata nel 1872) e 3 uomini (2 nati nel 1878 e uno nel 1875). I giovanissimi che compiranno 18 anni il 10 giugno (e che quindi potranno votare per l'Europa) sono 47: 20 ragazze e 27 ragazzi. •Un valore per l'Europa» — Al Jolly Ambasciatori, giovedì, ore 20,30, per il Rotary Club Torino Nord, Sergio Pininfarlna e Paolo Tessiore parleranno su «L'imprenditorialità: un valore per l'Europa».

Persone citate: Paolo Tessiore, Sergio Pininfarlna

Luoghi citati: Europa, Torino