Italia-Argentina, una sfida e tante rivincite

Italia-Argentina, una sfida e tante rivincite Stasera all'Olimpico (19,15) di fronte le squadre che più hanno entusiasmato al Mundial Italia-Argentina, una sfida e tante rivincite Cordiale incontro con Papa Wojtyla CITTA' DEL VATICANO — I giocatori di Italia e Argentina sono stati ricevuti ieri da Papa, Giovanni Paolo II. All'udienza, durata 25 minuti, hanno preso parte 180 persone. Il pontefice, fra l'altro, ha ricordato come le discipline sportive concorrano «alla formazione umana Integrale». Ha detto: «L'attività atletica, se svolta secondo giusti criteri, diventa scuola di lealtà, coraggio, sopportazione, risolutezza, fratellanza». Giovanni Paolo II si è poi Intrattenuto coi giocatori. Ha stretto la mano a Zoff, ha chiesto chi vincerà. «Noi», ha risposto Benetti per gli azzurri. «L'Argentina per 2-1», ha detto Passarella per i campioni del mondo. Il Pontefice si è anche informato con Bearzot sull'esito degli incontri fra Italia e Polonia, mentre Cesar Luis Menotti era ammirato dalla cordialità del Pontefice il quale, in precedenza, aveva parlato In spagnolo per gli argentini: «Voglia 11 cielo che le masse possano apprezzare In voi un modello di rispetto e lealtà, un esemplo di cameratismo e amicizia, un» testimonianza di autentica fraternità». qnilnedtfmMsvccrinzi ilrsppqdgpr Roma. Paolo Rossi e Giordano prima della visita in Vaticano

Persone citate: Bearzot, Benetti, Cesar Luis Menotti, Giovanni Paolo Ii, Paolo Rossi, Papa Wojtyla, Passarella, Zoff

Luoghi citati: Argentina, Citta' Del Vaticano, Italia, Polonia, Roma