Nuovo terromoto in Jugoslavia danni, feriti, ma nessuna vittima

Nuovo terromoto in Jugoslavia danni, feriti, ma nessuna vittima Nuovo terromoto in Jugoslavia danni, feriti, ma nessuna vittima Tra 7,5 e 9 gradi Mercalli - Nuovamente colpito il Montenegro BELGRADO — Una forte scossa di terremoto ha nuovamente colpito la costa montenegrina ieri pomeriggio alle 16,23 locali. Non si lamentano vittime (alcune persone sono però rimaste ferite) ma danni di una certa entità agli edifici. La scossa — che l'Istituto sismografico di Titograd ha valutato in 7,5 gradi della scala Mercalli (alcuni istituti sismografici italiani dicono 8-9 gradi) —costituisce probabilmente un fenomeno di assenteismo del catastrofico terremoto che sconvolse la zona il 15 aprile scorso L'epicentro della scossa è stato localizzato 50 km a sud di Titograd. I suoi effetti sono stati avvertiti a Belgrado, Skopje, Sarajevo, e meno sensibilmente, a Zagabria. In tutte le località del Montenegro il sisma ha provocato scene di panico: la gente ha abbandonato le proprie case e si è riversata nelle strade, cercando di trovare rifugio fuori dalle città. Il «Comando della difesa totale» del Montenegro ha annunciato che a Bar i feriti sono otto. Una persona è rimasta ferita anche a Cattaro. Nelle città già danneggiate dal terremoto di Pasqua diversi edifici pericolanti sono crollati. A Bar, Ulcinj e Budva l'erogazione della corrente elettrica è stata interrotta. Anche la rete stradale ha subito danni. Anche a Budva ci sono stati alcuni feriti: otto (di cui due gravemente) secondo un primo bilancio. E' stato confermato che la scossa aveva una magnitudine di 5,6 gradi della scala Richter. La sua intensità è stata valutata diversamente dai vari istituti sismografici: alcuni l'hanno giudicata di 7,5 gradi della scala Mercalli. altri di 8-9 gradi. PRATO — La scossa di terremoto che ha colpito la Jugoslavia è stata registrata dall'osservatorio sismologico di San Domenico di Prato alle 18.24'48". La scossa era del nono-decimo grado della scala Mercalli, magnitudo 6,8. La distanza era a 640 chilometri, in direzione Sud-Est. FIRENZE —Anche l'Osservatorio ximeniano di Firenze ha registrato la scossa, che è stata debolmente avvertita nelle zone piii alte della città, alle 18.24'47". Padre Bravieri, direttore dell'Osservatorio, l'ha giudicata di intensità corrispondente al nono grado della scala Mercalli. NAPOLI — La scossa di ter¬ remoto è stata avvertita nelle parti alte di Napoli ed è stata registrata dai sismografi dell'Osservatorio vesuviano. FAENZA (Ravenna) — Il terremoto è stato rilevato anche dall'Osservatorio geofisico Bendandi di Faenza, che in un comunicato ha affermato:t «La crisi cosmica preannunciata fin dai primi di maggio è puntualmente incominciata». Il movimento — secondo Bendandi — ha superato il decimo grado della scala Mercalli, danneggiando i sismografi e ponendoli fuori azione. Le altezze delle oscillazioni degli strumenti hanno superato il mezzo metro. Secondo Bendandi, «si tratta di uno dei più importanti movimenti sismici dell'ultimo decennio». BARI — La scossa di terremoto è stata avvertita anche in Puglia e nel Materano, particolarmente nelle province di Brindisi e Lecce. A Bari si sono accorti del terremoto gli abitanti dei piani più alti degli edifici. La scossa è stata registrata dall'osservatorio di Castellana Grotte (Bari) dell'Università di Bari alle 18 23'50". «Gli strumenti — ha detto il prof. Panza dell'Istituto di Geofisica —sono andati in saturazione; sono cioè "saltati i pennini ", come si dice in gergo non tecnico. Secondo una stima di cui ora non posso assolutamente essere sicuro per mancanza di raffronti con altri osservatori, il terremoto può aver raggiunto in Jugoslavia l'ottavo grado della scala Mercalli ed il sesto di quella Richter».