Industriali e professionalità

Industriali e professionalità Conferenza dei repubblicani su temi economici Industriali e professionalità MILANO — Una proposta di riforma del collocamento e della cassa integrazione guadagni; un'altra per la valorizzazione della professionalità all'interno dell'azienda; innovazioni in materia di informazione e certificazione dei bilanci aziendali; proposte di semplificazione della legislazione esistente in ma-' teria di incentivazione: nuovi indirizzi in materia di politica delle partecipazioni statali. Questi, in sintesi, i cinque punti nei quali si articola la proposta del pri per il rilancio dell'impresa in Italia e sulla quale sarà sollecitato il confronto con le altre forze politiche e con le parti sociali. Ad illustrare le cinque proposte, vari esponenti del partito riunitisi al circolo della stampa di Milano: l'on. Giorgio La Malfa, Paride Rossi, responsabile dell'ufficio lavoro del pri: Gianfranco Gambigliani, amministratore delegato dellMsvor-Fiat» e candidato per la Camera dei deputati; Marco Vitale, pure candidato alla Camera dei deputati. «Con questa iniziativa — ha rilevato introducendo l'incontro l'on. La Malfa — Dogliamo uscire dall'atmosfera di vaghezza che caratterizza questa campagna elettorale entrando nel merito dei problemi che riteniamo debbano caratterizzare la prossima legislatura». Queste analiticamente le proposte: istituzione dell'anagrafe del lavoro, mediante una riforma del collocamento e l'abolizione dei sistemi speciali, riducenì do gli interventi decisionali de■ gli uffici a vantaggio di quelli di ' controllo e di informazione: una riforma della cassa integrazione guadagni che trasformi questo istituto in uno strumento attivo per la mobilità, assumendo temporaneamente, a tutti gli effetti (compresa l'indennità di liquidazione), la manodopera esuberante in seguito ai processi di ristrutturazione aziendale; la creazione di un servizio nazionale dell'impiego, articolato a livello regionale e comprensoriale. che dovrà gestire gli strumenti e gli incentivi per una politica attiva del lavoro. Per la valorizzazione della professionali- tà. sono stati indicati come criteri da adottare quelli dell'individuazione di nuovi criteri non burocratici di valutazione della difesa sul piano remunerativo e professionale dei «quadri» in azienda, dell'incentivazione aziendale e pubblica per una educazione permanente, a tutti i livelli, di questa fascia. In tema di informazione societaria e di bilanci, questi gli interventi suggeriti dal pri: un aggiornamento del «Capo V» del' codice civile anche in considerazione delle direttive Cee; rilancio della «Consob» e rinnovamento della sua filosofia ed operatività. Gianfranco Gambigliani, candidato nel collegio Torino Novara - Vercelli, nel suo intervento ha detto di «ritenere necessaria una rivalutazione della professionalità a tutti i livelli e in tutti i campi: questo contro la tendenza generalizzata verso l'appiattimento delle retribuzioni che sacrifica valori estremamente importanti in qualunque società industriale, quali lo spirito di iniziativa, il riconoscimento dei risultati individuali, l'impegno personale». Per quanto riguarda i «quadri», ha detto che il pri si impegna a istituire una commissione che esamini la possibilità di un riconoscimento autonomo della figura di «quadro» in azienda.

Persone citate: Gianfranco Gambigliani, Giorgio La Malfa, La Malfa, Marco Vitale, Paride Rossi

Luoghi citati: Italia, Milano, Novara, Torino