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Quiz: accolto il ricorso di Rambelli Il netturbino di Lugo torna in gara domani Quiz: accolto il ricorso di Rambelli MILANO — E' stato accolto il ricorso del netturbino romagnolo che sa tutto sul ciclismo: Attilio Rambelli tornerà a Lascia o raddoppia? domani sera. Non avrà facoltà di scegliere se continuare a giocare o ritirarsi: dovrà proseguire e cercare di rispondere a tre blocchi di domande (il quesito finale è composto di quattro quesiti; Rambelli, la settimana scorsa, aveva superato il primo, ed era scivolato sul secondo; gliene rimangono dunque tre in totale). Il ricorso è stato accolto in quanto il presentatore Mike Bongiorno non aveva, all'inizio, letto l'intera domanda, ma soltanto il prologo: questo fatto (pare mai successo finora in altre puntate del quiz) ha — secondo la commissione che ha dato ragione a Rambelli — effettivamente sottratto alcuni secondi al mi-, nuto di tempo concesso per la risposta. Inoltre, tale imprecisione avrebbe confuso il candidato, impedendogli di inquadrare subito il tema preci¬ so sul quale doveva rispondere. Sono solo questi i motivi per cui la Rai ha riammesso il netturbino: il fatto che lui per sbaglio avesse detto un precipitoso «no» subito corretto affermativamente, precisando persino la data di una vittoria di cui stava parlando, non è stato di nessun rilievo. Anzi: il dottor Peregrini, notaio della trasmissione, tiene a sottolineare che «resta rigorosamente valido il principio secondo cui la prima risposta è quella che conta, e non può mai essere presa in considerazione una correzione, sia pure immediata e spontanea'. Per il resto, Peregrini dice di essere felice della riammissione: «Rambelli è un personaggio estremamente popolare e simpatico, e la conclusione scorsa aveva lasciato tutti con la bocca amara-. A fare gli auguri al netturbino, ci sarà Gianluigi Marianini, che già portò fortuna ad Amitrano. Rambelli sarà a Milano questa sera, per 'e ultime prove. Ha saputo della riammissione nella sua casa di Lugo, al telefono, ed è rimasto abbastanza stupito. Ha commentato: «Non ci speravo proprio. Sono contentissimo anche per il mio paese'■ o. tv