Delicato profumo di vaniglia

Delicato profumo di vaniglia Delicato profumo di vaniglia Da sabato, a Torino Esposizioni, mostra dell'alimentazione dolciaria Agli italiani non piacciono i dolci? Nel '78 il consumo prò capite di prodotti a base di cioccolato è stato di kg 1,6 contro i dieci della Svizzera, i sette della Gran Bretagna, i sei della Germania, i cinque dell'Olanda. Tra i consumatori europei soltanto in Portogallo c'è stata una richiesta inferiore. Quali le cause di questa disaffezione? Il prezzo, la qualità, un'industria non adeguata al mercato? Una risposta la si potrà, forse, trovare al Miad (Mostra Internazionale dell'Alimentazione Dolciaria) che. da sabato a mercoledì 30 maggio, ospiterà, negli stands di Torino Esposizioni, i protagonisti dell'arte dolciaria di diciotto nazioni. Con loro, alimentaristi e panificatori offriranno, insieme ai costruttori di macchine del settore, e agli importatori di materie prime, la rassegna più completa delle capacità produttive ed inventive dell'alimentazione dolciaria. Nato a Torino, da sempre la capitale italiana del cioccolato (nel dopoguerra i laboratori artigiani, nella nostra città, erano oltre trecento), il Miad è giunto alla quarta edizione vedendo rapidamente aumentare gli espositori: da 100 del '76 a 700 quest'anno. Anche il numero dei visitatori-clienti è salito progressivamente fino a raggiungere, nell'ultima rassegna, quota cinquantamila. Due le novità: la presenza massiccia di delegazioni straniere e l'apertura di tre laboratori completi che fabbricheranno, sotto gli occhi dei visitatori, torte, pasticcini, caramelle, gianduiotti. Dai Paesi arabi giungerà sabato una delegazione ufficiale del Dubai e di Abu Dhabi per l'acquisto di macchinari e di prodotti finiti; lunedì sarà la volta dei pasticcieri francesi e spagnoli che prenderanno parte ad un incontro con i colleghi italiani per uno scambio di esperienze e «ricette». In Italia sono oltre 120 mila le aziende che operano nel settore^olciario; di queste, almeno I-80 per cento sono di tipo artigianale: piccoli laboratori, pasticcerie con produzione giornaliera. «Torte e bignole surgelate — commenta un artigiano — hanno invaso da anni il mercato, ma il consumatore contìnua a preferire i nostri pan/rutti che sa di ìacquistare appena sfornati, spesso ancora caldi e \profumati». Anche quest'anno l'ingresso alla rassegna sarà riservato agli operatori del settore che potranno ritirare la tessera alle biglietterie di Torino-Esposizioni. «Il progetto di aprire un supermercato in cui fossero in vendita i prodotti esposti negli stands,, non ha potuto essere realizzato — spiegano gli organizzatori —per la mancanza delle autorizzazioni di legge. Gli stessi espositori, infine, per concludere con maggior tranquillità i loro contratti hanno chiesto di limitare il numero degli ingressi». Chi non è addetto ai lavori dovrà cosi accontentarsi dell'intenso profumo di vaniglia che, per cinque giorni, si leverà dai laboratori di Torino-Espo- sizioni- m.mar.

Luoghi citati: Abu Dhabi, Germania, Gran Bretagna, Italia, Olanda, Portogallo, Svizzera, Torino