Politica e cultura industriale
Politica e cultura industriale Dibattito a Torino tra candidati democristiani Politica e cultura industriale TORINO — La cultura come conoscenza dei fatti, in questo caso industriali, messa a confronto con le realtà, e con la presenza o la mancanza di una politica economica, è stato l'argomento di un dibattito svoltosi ieri all'hotel Principi di Piemonte di Torino tra il sen. Dario Cravero, l'on. Luigi Rossi di Montelera, e due nuovi candidati nelle liste della de, Maria Ludovica Lombardi-Varvelli e Guido Pesce. Era presente il sen. Umberto Agnelli. Esigenze di professionalità e di competenza, viste come mezzi e non come fini dell'attività industriale, necessità di adeguare l'offerta e l'efficienza dei servizi pubblici ai loro costi, anche per permettere all'industria di restare il pilastro della nostra economia, la riscoperta, da parte di tutte le forze sociali, della funzione dell'impresa, sono stati i temi. Rossi di Montelera ha richiamato i valori dell'imprenditorialità, dell'iniziativa del singolo e del rispetto dei diritti di tutti i cittadini, diritti, ha detto «che troppo spesso scelte di tipo totalitario o compromissorio hanno violentato, soprattutto nell'ambiente industriale». Maria Ludovica Lombardi-Varvelli, docente di management e consulente aziendale, ha posto in risalto il divario tra cultura industriale e politica: un divario, questo, che tende ad aumentare piuttosto che a diminuire. «Il segnale non è nuovo» ha detto la candidata de, «ma la sua soluzione deve passare attraverso modalità diverse da quelle fino ad oggi tentate». «Occorre» ha concluso, «che i dirigenti e il mondo industriale accettino di sentirsi operatori politici, così come è urgente che chi fa politica si rivolga con disponibilità nuova ai problemi del mondo del lavoro». Sull'opportunità di un più stretto inserimento dell'Italia in Europa ha parlato, alla fine. Romeo Dalla Chiesa, candidato al Parlamento Cee.
Persone citate: Dario Cravero, Guido Pesce, Luigi Rossi, Maria Ludovica Lombardi, Romeo Dalla Chiesa, Umberto Agnelli, Varvelli
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