Alla Roma c'è euforia

Alla Roma c'è euforia L'arrivo del tecnico svedese soddisfa tutti Alla Roma c'è euforia Incontro fra il nuovo presidente Viola ed i giocatori - De Sisti, Pruzzo e Rocca, progetti di riscossa - Liedholm, cauti programmi ROMA — Se i nuovi dirigenti della Roma continueranno con questo ritmo sono da attendersi novità sensazionali. Sono di pochi giorni le 7iotizie della rinuncia di Anzalone. e dell'arrivo di una società finanziaria con a capo Ving. Dino Viola, ed ecco l'arrivo di Liedholm. Nessuno poteva attendere un inizio cosi clamoroso dell'attività di Dino Viola, il quale è nel calcio da anni, marnai aveva occupato posti di comando. Ora entra con il vigore di uno che vuol fare sul serio. Non è solo. Seguono altri quattro colleghi, formando cosi una pentarchia. Viola sarà il presidente, l'avv. Pieronisarà il legale, il dott. Pasquali curerà il settore tecnico ed i rapporti con la stampa, il dott. Romiti (che è il fratello dell'umministratore delegato della Fiat) fornirà la sua opera nell'organizzazione. Ieri. Viola ed i suoi collaboratori hanno ricevuto in sède i giocatori per il primo saluto ufficiale, è stata une festa in famiglia, con brindisi, saluti e promesse. Alla festa non c'era Liedholm. tuttora a Milano. L'ingaggio-record dello svedese dovrebbe costare alla Roma mezzo miliardo in tre anni. Tutto compreso, meno l'alloggio che sarà a carico della Roma. Sentiamo Liedholm per telefono nella sua casa di Milano. E' tranquillo come sempre, non pare che il rumore del suo trasferimento lo abbia scosso: «Non vedo il perché di tanto chiasso. Sono milanista per aver giocato nel Milan ed averlo guidato come allenatore, ma sono anche un professionista». E prosegue: «Lascio Milano a malincuore, ma Roma è una città che mi affascina». Soltanto la città? Lo svedese finge di non capire la malignità della domanda, non parla di soldi, di contratto triennale, ma parla della squadra: «Sono tutti ragazzi che conosco personalmente. Dei nuovi so virtù e pregi. Quando ero alla Roma avevo consigliato l'acquisto di Pruzzo. ora me lo trovo ed insieme faremo un ottimo campionato». // discorso è entrato in temi tecnici. Vorremmo conoscere l'idea di Liedholm sulla «vecchia» Roma e sulle prospettive della «nuova» Roma. Il tecnico è molto prudente: «Per la verità non abbiamo ancora discusso di argomenti tecnici. Lo faremo nella prossima settimana, quando verri1) a Roma. Non so ancora quando, forse mercoledì o forse giovedì. Però penso che la Roma debba essere rinforzata». Qualcuno parla di tre acquisti. La risposta è pacata come sempre: «Vedremo. C'è tempo». Vorremmo da lui la lista degli incedibili. Liedholm diventa addirittura reticente: «Non è il caso di parlare di incedibili. Tutto dipende dalla contropartita. Certo per il momento non abbiamo ancora esaminato questa possibilità». La reazione dei giocatori all'annuncio del nuovo allenatore è stata favorevole. De Sisti pen¬ sa addirittura di rivedere la decisione già presa di abbandonare. Liedholm da Milano aveva annunciato: «De Sisti rimarrà con me. o come giocatore o come aiutante in prima». Picchio è rimasto commosso: «Parlerò con Liedholm e deciderò. Certo se insistesse...». Con Liedholm tornerà a Roma anche il «secondo» Tessati. Allenerà i portieri. Andie Rocca, tuttora a casa con il solito ginocchio ingessato, ha espresso un giudizio lusinghiero. Liedholm di Rocca ho detto: «Lo aspetto. Sarà con me. non lo abbandonerò». Rocca ha cercato il neo presidente Viola ed ha ribattuto: «Appena tolto il gesso tornerò in campo. Mi sento un leone. Con Liedholm non avrò paura». g. acc.

Luoghi citati: Milano, Roma