Indagini su gruppo neofascista a Rieti e a Parma: due arresti

Indagini su gruppo neofascista a Rieti e a Parma: due arresti Collegamenti con le bombe al Campidoglio e a Regina Coeli? Indagini su gruppo neofascista a Rieti e a Parma: due arresti PARMA — Nel quadro dell'operazione che ha preso l'avvio dalla Procura della' Repubblica di Rieti, i carabinieri del nucleo operativo di Parma hanno arrestato due estremisti. Il primo è Claudio Mutti, 33 anni, abitante in viale Osacca 13, insegnante di lettere all'istituto magistrale A suo tempo sospettato di essere coinvolto nella strage di piazza Fontana, Mutti, da tempo noto per le sue idee di estremista, sarebbe il teorico di un movimento denominato «nazi-maoismo», nel quale confluirebbero estremisti di destra e di sinistra. Il secondo arrestato è Leonardo Allodi, 23 anni, via Catullo 10, studente universitario a Bologna, incensurato. Il loro arresto è avvenuto in | gran segreto. I carabinieri hanno eseguito gli ordini di cattura emessi dal sostituto procuratore di Rieti nei confronti di cinque persone, fra le quali appuntoMutti e Allodi; altre due persone — una di Torino ed una di Roma, di cui non si conoscono i nomi — non sarebbero finora state rintracciate. II quinto, già in carcere, è l'operaio Maurizio Neri, 30 anni, residente a Salisano di Rieti. Sulle tracce di quest'ultimo gli inquirenti, secondo quanto si apprende da Rieti, erano arrivati nel corso di indagini iniziate una ventina di giorni or sono in seguito alla comparsa di scritte neonaziste sul monumento che a Monte Tanza, un paese del Comune di Monte San Giovanni in provincia di Rieti, ricorda le vittime della strage compiuta dai tedeschi nel 1944. In casa di Neri e stato scoperto un ricchissimo archivio composto da documenti, nastri e lettere appartenenti ad organizzazioni terroristiche sia di destra che di sinistra. Secondo notizie giunte da Roma, ieri stesso si sarebbe tenuto un vertice fra i magistrati che si occupano degli ultimi attentati terroristici; si sarebbe accertato che dai documenti risulterebbe confermata l'esistenza di un «Movimento rivoluzionario popolare- che ha rivendicato gli attentati a Regina Coeli e al Campidoglio. Sarebbero già state eseguite una cinquantina di perquisizioni in varie città italiane e si sarebbero già raccolti circa duemila nomi. Si prevedono, pertanto. ulteriori sviluppi.

Persone citate: Allodi, Claudio Mutti, Leonardo Allodi, Maurizio Neri, Mutti, Tanza