Vicequestore aiutava la «mala»: arrestato

Vicequestore aiutava la «mala»: arrestato Ex dirigente la Mobile di Ferrara Vicequestore aiutava la «mala»: arrestato FERRARA —Il vicequestore Domenico Schettino, attualmente in forza alla questura di Milano, già dirigente la squadra mobile di Ferrara, è stato arrestato ieri pomeriggio. Il provvedimento è stato preso dal giudice istruttore del tribunale di Bologna dott. Bruno Catalanotti. I reati che il magistrato ha contestato al dott. Schettino, a quanto si apprende nonostante il riserbo, sono numerosi. Tra gli altri, il mandato di cattura elenca quelli di concussione, concorso continuato in tentativo di concussione, falso ideologico e materiale, omissioni di atti d'ufficio, favoreggiamento Tutti risalgono all'inchiesta che, verso la fine dello scorso anno, il dott. Catalanotti avviò a Ferrara in seguito all'arresto di un pregiudicato locale, Gino Biscardi, accusato di 'favoreggiamento della prostituzione. Da questa pista — però senza alcuna connessione con il favoreggiamento della prostituzione, il dott. Catalanotti giunse al dott. Schettino, accusandolo di aver variamente favorito personaggi del mondo della malavita. Il 17 dicembre dello scorso anno il giudice istruttore inviò al funzionario una comunicazione giudiziaria nella quale si ipotizzava il reato di concussione. In seguito a ciò il funzionario chiese un periodo di congedo, al termine del quale venne sollevato dall'incarico e trasferito presso la questura di Milano. Da qualche tempo si trovava a Ferrara, dove ha stabilito la residenza, perché ammalato. Ieri era andato alla visita medica di controllo presso l'ospedale militare di Bologna.

Persone citate: Bruno Catalanotti, Domenico Schettino, Gino Biscardi

Luoghi citati: Bologna, Ferrara, Milano