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Campione di karaté morto nell'auto con tre allievi La vettura è finita contro un muro Campione di karaté morto nell'auto con tre allievi MODENA — Quattro morti in un incidente stradale accaduto la scorsa notte a Fiorano. Una delle vittime è Lauro Frigeri, 33 anni, cintura nera di karaté e campione regionale, gli altri sono suoi allievi: Luigi Pezzano, 24 anni, Andrea Giuliani, di 22 e Pietro Sorrentino, di 35. Risiedevano a Fiorano. I quattro stavano tornando da Maranello; erano andati ad allenarsi in una palestra dove Frigeri era istruttore. Viaggiavano su una «131» guidata da Pezzano. Era molto tardi, avevano fretta di rincasare. L'incidente è accaduto alle porte del paese, in una curva molto stretta: l'auto è finita in piena velocità contro un muro di cinta. Lo schianto è stato violentissimo, la vettura si è accartocciata imprigionando le quattro vittime. Non si è incendiata. Sono intervenuti alcuni passanti, ma è stato impossibile estrarre i giovani dalle lamiere: tre erano deceduti sul colpo. Frigeri, che era seduto accanto all'autista, era rantolante. I vigili del fuoco hanno lavorato oltre mezz'ora per tagliare con la fiamma ossidrica la carrozzeria e liberare i corpi. Presente c'era anche un medico, ma solo il campione di karaté è stato portato all'ospedale di Formigine dove c'erano i medici pronti per tentare un intervento chirurgico. Ma le condizioni di Frigeri erano disperate, si è spento un'ora dopo senza riprendere conoscenza. Forse è stato un colpo di sonno a tradire il giovane autista della «131»: egli conosceva bene la strada, sapeva che in quel punto c'è una curva insidiosa che deve essere presa a velocità ridotta.