Bari: un arresto e 18 denunce per abusi edilizi

Bari: un arresto e 18 denunce per abusi edilizi Bari: un arresto e 18 denunce per abusi edilizi BARI —Il responsabile dell'ufficio tecnico comunale di Triggiano — comune a venti chilometri da Bari — ing. Nicola Carabellese, di 44 anni, è stato arrestato ed altre diciotto persone (tra le quali ex amministratori comunali e la moglie di Carabellese, Attilia Masanotti) sono state denunciate per una serie di reati collegati a violazioni delle leggi edilizie compiute tra il 1973 ed il 1975. Carabellese è accusato di interesse privato in atti d'ufficio, falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale e violazione degli articoli 31 e 41 della legge urbanistica. Le indagini, avviate dal sostituto procuratore della Repubblica, Curione, nel 1976, dopo una denuncia anonima giunta alla procura della Repubblica di Bari si sono ampliate con il mandato di cattura contro Carabellese emesso dal giudice istruttore di Bari, Losapio. Tra i denunciati vi sono anche componenti della commissione edilizia comunale di Triggiano, due ex sindaci, un ex assessore ai Lavori Pubblici, ed un ex ufficiale sanitario, dei quali non sono stati comunicati i nomi. Le violazioni edilizie riguardano, in particolare, uno stabile ad otto piani costruito su un suolo di proprietà della Masanotti, ceduto a tre costruttori edili, anch'essi denunciati. Carabellese avrebbe, tra l'altro, fatto in moda che fosse rilasciata una licenza edilizia irregolare per la costruzione dello stabile.

Persone citate: Attilia Masanotti, Curione, Nicola Carabellese

Luoghi citati: Bari, Triggiano