I «Prof» vogliono contare di più

I «Prof» vogliono contare di più Il problema dei rapporti con Fifa e Uefa esaminato a Venezia I «Prof» vogliono contare di più VENEZIA — Il problema della circolazione del calciatori sia nell'ambito del Mec sia degli altri paesi del mondo è stato esaminato ieri a Venezia dall'assemblea della Federazione internazionale dei calciatori professionisti (Fif. Pro) riunitasi sotto la presidenza dell'olandese Jansseen van Raay. Nel corso della riunione, la federazione «ha ribadito che la soluzione va perseguita e individuata, senza prescindere dai principi della libertà delle regole internazionali e dalle particolari esi¬ genze che si avvertono a livello nazionale». La Fif. Pro, inoltre, «intendendo essere parte in tutte le commissioni della Fifa che trattano argomenti di interesse per I giocatori professionisti», ha ribadito «l'ammonimento che, qualora questa istanza non, trovasse immediata attuazione,' farà ricorso ad Iniziative giudiziali ed a mezzi d'azione tipicamente sindacali. All'incontro hanno partecipato i rappresentanti dei giocatori di Italia, Francia, Spagna, Germania Ovest, Olanda, Svizzera, Grecia, Argentina e Stati Uniti. •Il problema fondamentale della federazione — ha rilevato Sergio Campana, presidente dell'Associazione italiana calciatori — è quello di porsi come* controparte valida alla Fifa e all'Uefa, con una partecipazione ai lavori di quelle commissioni, specie per quanto riguarda lo studio dei rapporti giuridici tra le società ed i calciatori e la libera' circolazione di questi: ultimi».

Persone citate: Sergio Campana