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Alla Toro Assicurazioni un utile di 7,17 miliardi Il dividendo sarà di 140 lire Alla Toro Assicurazioni un utile di 7,17 miliardi TORINO — Il consiglio di amministrazione della Toro Assicurazioni S.p.A. —controllata da «La Centrale» di Roberto Calvi — riunitosi ieri, ha approvato il progetto di bilancio al 31 dicembre 1978. L'esercizio chiude con un utile di 7,17 miliardi di lire contro 6,05 miliardi del 1977: il consiglio ha deliberato di proporre all'assemblea — convocata per il 19 giugno o l'indomani in eventuale seconda — un dividendo di L. 140 per azione (contro L. 120) e la distribuzione di una azione ordinaria Toro Assicurazioni ogni 800 azioni possedute sia ordinarie che privilegiate e una azione «Toro Assicurazioni privilegiata» ogni 400 azioni possedute sia ordinarie che privilegiate attingendo dalle azioni proprie in bilancio. i I premi dell'esercizio ammontano globalmente a 172,7 miliardi di lire, con un incremento del 19,2 per cento rispetto al 1977. Pur essendovi ancora molte difficoltà di natura economico-sociale la società — è detto in un comunicato — ha positivamente operato proseguendo nel programmi di sviluppo in Italia e nel progressivo potenziamento della presenza sui mercati esteri. Il margine di solvibilità risulta largamente coperto. L'ammontare complessivo dei premi acquisiti dalle società assicuratrici operanti in Italia e all'estero ha superato nel corso dell'esercizio 1978 l'importo di I.. 415,2 miliardi con un incremento del 12,6 per cento.