Rischia la cecità la donna ferita con tre rivoltellate dal marito che s'è poi ucciso

Rischia la cecità la donna ferita con tre rivoltellate dal marito che s'è poi ucciso La tragedia di corso Europa a Genova Rischia la cecità la donna ferita con tre rivoltellate dal marito che s'è poi ucciso DAL NOSTRO CORRISPONDENTE GENOVA — Era stato per mesi in cura da uno psichiatra il tassista Mario Cavinato, 45 anni, che domenica sera s'è tolto la vita sparandosi un colpo di pistola alla testa, dopo aver gravemente ferito la moglie, Antonietta Decca, quarantaduenne, dalla quale viveva separato da tre anni. La tragedia è stata fulminea. Verso le 21,30 Cavinato percorreva col proprio taxi corso Europa, la strada «pedemontana» che attraversa a monte tutti i quartieri orientali di Genova. Ad un certo punto una «500» l'ha superato a velocità sostenuta e l'uomo ha riconosciuto al volante la propria moglie, Antonietta. Anni fa, il tassista si era separato da lei e la donna era andata a vivere a Camogli, portando con sé la figlia maggiore, Luisa, che oggi ha 23 anni. mentre col marito era rimasta l'altra figlia, Paola di 14 anni. Da mesi Cavinato, col peggiorare delle proprie condizioni nervose, tormentava Anto- nietta Decca affinché tornasse a vivere con lui: nella sua mente, ormai sconvolta, attribuiva ogni colpa della precedente rottura all'incomprensione della moglie. Domenica sera, appena ha riconosciuto Antonietta, Cavinato ha accelerato cercando di sorpassare e poi di tagliare la strada all'utilitaria. La donna, spaventata, ha lasciato corso Europa e ha imboccato una traversa, via Carrara, all'altezza di Quarto, dove abita il fidanzato della figlia maggiore. Giunta dinanzi al portone Antonietta Decca è balzata dalla «500». cercando di distanziare il marito, ma questi l'ha raggiunta sui gradini dell'ingresso e le ha scaricato contro quattro colpi con la pistola automatica cai. 7,65 che custodiva nel taxi. Un proiettile è andato a vuoto e gli altri tre, esplosi a bruciapelo, hanno raggiunto la donna al torace e al capo. Cavinato è tornato indietro, barcollando; poi, giunto al centro della strada, s'è puntato l'arma alla tempia destra e ha sparato. Un medico abitante in uno stabile vicino è accorso prestando ai due le prime cure, mentre veniva chiamata un'autoambulanza Il tassista è spirato un quarto d'ora dopo il ricovero all'ospedale di San Martino. La donna è stata sottoposta a trasfusioni e a un delicato intervento. La prognosi è riservata: le preoccupazioni maggiori sono date dalla ferita alla testa. I medici temono che possa esservi una lesione al nervo ottico: Antonietta Decca rischia di restare cieca. P- •• Genova: in una rissa Antonietta Decca

Persone citate: Antonietta Decca, Cavinato, Decca, Mario Cavinato

Luoghi citati: Camogli, Genova