Le grandi città vivono «assediate» dai rifiuti

Le grandi città vivono «assediate» dai rifiuti Le grandi città vivono «assediate» dai rifiuti Come non lasciarsene sommergere e invece trarne profitto - Una giornata di studio Ogni giorno a Torino 800 tonnellate di rifiuti devono trovare una sistemazione: carta, legno, plastica, materie organiche, ma anche residui industriali e metalli si accumulano ai bordi delle città e In misura minore in tutti i centri abitati. Per anni il problema è stato sottovalutato e gli ecologi che lanciavano l'allarme (-soffocheremo nei rifiuti») venivano presi per infauste Cassaci re. Oggi ci accorgiamo che avevano ragione. Le discariche sono un grosso problema: devono essere attentamente controllate per evitare inquinamenti e per limitarne il volume. Lo smaltimento della spazzatura è il tema di una giornata di studio che si terrà domani, a partire dalle 9,30. nella sala convegni dell'Aem (v. Ber tola 48) organizzata dall'Azienda raccolta rifiuti di Torino d'intesa con il consorzio Torino Nord e U Cripel Piemonte. Tre le relazioni principali: -Utilizzazione del territorio» (ing. Rando, direttore della Nettezza urbana di Genova): -Tutela del suolo e dell'ambiente» (prof. Vanni, commissario dell'Amrr di Torino): -Recupero ambientale e del territorio» (dott. Pizzetti. direttore della Nettezza urbana milanese). Al centro del dibattito la gestione delle discariche controllate. -Oggi si vuol ribaltare il concetto del semplice accumulo dei rifiuti — dice il presidente dell'Amrr, Banfo —anche se abbiamo presenti le difficoltà e i costi elevati del riciclaggio. C'è un rilancio della discarica, se è preceduta da uno studio sul suolo, sui venti prevalenti, sul paesaggio. Ci vogliono garanzie per la difesa del sottosuolo. A Torino inoltre stiamo esaminando la possibilità di sfruttare il "biogas" prodotto dai rifiuti. Con la Fiat stiamo per mettere in funzione alla discarica di via Germagnano 3 "Totem", i moderni sistemi per utilizzare il "biogas" per produzione di calore ed energia elettrica». L'Amrr continua a studiare anche il riciclaggio, con un'operazione «a monte», partendo da una raccolta differenziata dei. rifiuti (vetro, carta e metalli), e l'incenerimento (quando non è inquinante): -Tutti sistemi — dice Banfo — che possono integrarsi e sommarsi alla discarica controlla ta» g.b.

Persone citate: Banfo, Pizzetti, Rando

Luoghi citati: Genova, Piemonte, Torino