Siamo agli sgoccioli

Siamo agli sgoccioli La scuola finisce tra 18 giorni Siamo agli sgoccioli È intenzione del provveditore non decurtare ulteriormente il già mutilato anno di studi, ma il pericolo c'è - Si chiudono il 19 le preiscrizioni e si aprono le iscrizioni Ultimi diciotto giorni di scuola. L'imprevista doppia tornata elettorale riduce il periodo di studio da 215 a 199 giorni. Anziché il 16 giugno le lezioni si concluderanno il 31 maggio per consentire l'allestimento dei seggi per il 3 giugno (elezioni politiche) ed il 10 giugno (elezioni europee). Purtroppo, nel nostro Paese tocca sempre alla scuola pagare lo scotto. Afferma il provveditore dott. Pisani: .Di fronte ad un fatto imprevisto quale le elesioni an:icipate il ministro è costretto a non osservare la legge sulla durata dell 'anno scolastico. C'è chi, nel nostro mondo, questo fatto lo sfrutta per critiche basate soprattutto su questioni personali. Insegnanti lamentano di dover tornare a votare nel Comune di residenza (ma la norma prevede che essi risiedano dove prestano servizio); altri dicono che passa troppo tempo tra la fine delle lesioni e l'inisio degli esami di licerna elementare e media previsti per il 18giugno. E'una assurdità. Da anni parliamo di scuola formativa; se fossero sufficienti un paio di settimane a cancellare la preparazione di un ciclo di studio, potremmo tranquillamente dichiarare il nostro fallimento-. C'è pericolo che. per preparare i seggi, la chiusura delle lezioni, almeno per Torino, venga ulteriormente anticipata? «JJ problema esiste — dice il dott. Pisani — ma è mia intenzione non decurtare questo già mutilato anno scolastico. D'intesa con il Comune cerchiamo di lavorare in modo che si inizino i lavori di allestimento seggi nell'ultima settimana del mese nei locali liberi dagli studenti». Prosegue: .Le elezioni hanno creato uno stato di necessità ad esso occorre adeguarsi. Comunque gli scrutini si terranno come previsto dal 1" al 15 giugno. D'altra parte l'anno che sta per concludersi è andato meno peggio di altri: c'è stata una crescita di responsabilità sìa da parte degli studenti (meno contestazioni), sia da parte dei docenti che hanno dimostrato la loro maturità attraverso la richiesta d'aggiornamento-. Un anno di studio finisce e già si avviano le operazioni per il prossimo che si aprirà a settembre. Il provveditore ha inviato a tutte le scuole la circolare che dà l'avvio alle preiscrizioni: devono concludersi entro il 19 maggio. Sono interessati i ragazzi di quinta elementare e di terza media, della seconda media superiore per quegli istituti che prevedono la scelta della specializzazione professionale. Sulla base delle richieste i presidi svolgeranno tutte le operazioni preliminari utili a garantire che ciascuno possa avere un posto a scuola, anche smistando gli studenti verso altri istituti analoghi quando la capienza del proprio è limitata. Entro il 7 luglio gli studenti dovranno confermare l'iscrizione definitiva. Per tutte le classi elementari, invece, le iscrizioni s'inizieranno il 19 maggio. Tuttavia parecchi direttori stanno già compiendo un sondaggio preliminare per stabilire il numero degli alunni allo scopo di evitare disagi e sorprese. Si chiudono oggi le iscrizioni nelle materne. Un accordo Comune-Provveditorato ha stabilito di anticipare le operazioni per conoscere le esigenze delle famiglie. Di norma le richieste sono doppie rispetto alla disponibilità di posti. Ente pubblico ed autorità scolastica tentano, attraverso un tempestivo quadro della situazione, di venire incontro il più possibile alle necessità, m. vai.

Persone citate: Pisani

Luoghi citati: Torino