La "guerra del vino,, riaffiora a Bruxelles

La "guerra del vino,, riaffiora a Bruxelles Nuovo rinvio al Consiglio Cee La "guerra del vino,, riaffiora a Bruxelles BRUXELLES — Il Consiglio del ministri dell'agricoltura ha rinviato al 18 giugno la discussione sui nuovi prezzi Cee delle derrate e non ha trovato una soluzione al problema della riconversione dei vigneti, che provocano costose eccedenze di vino in Europa. Il ministro Giovanni Marcora si oppone al progetto comunitario e chiede l'esclusione dal divieto di nuovi impianti dei migliori terreni coltivati a vite. Secondo la delegazione italiana, con questa riconversione la Francia vorrebbe bloccare il miglioramento della produzione vinicola italiana. Marcora, parlando ai giornalisti. Ha denunciato anche la richiesta tedesca per una proroga della deroga sull'aggiunta dello zucchero sino a cinque gradi e di una soluzione acquosa al vino sino al 15%. La produzione vinicola tedesca è aumentata di cinque volte in quindici anni (ora è di dieci milioni di ettolitri) e con l'aggiunta della «soluzione acquosa» arriverebbe a 11,5 milioni di ettolitri. Ha commentato Marcora: «Che guadagno con l'acqua del Reno!». Ed ha aggiunto: «Questa pratica dovrebbe essere vietata da norme sanitarie serie e non dal Consiglio dei ministri». L'Italia chiede inoltre aluti per 90 mila lire per ogni capo di bestiame allevato nel Meridione o nelle zone di collina e 48 mila lire di premio per ogni vitello mantenuto per un anno. Ma è chiaro che, in attesa delle elezioni europee del 7 e 10 giugno, i Consigli del ministri della Cee non adotteranno alcuna decisione Importante. Del resto, erano assenti, ieri, dal Consiglio agricolo e dal Consiglio per gli affari esteri 1 neomlnlstri inglesi conservatori Peter Walker e Lord Carrington. I ministri degli Esteri (per l'Italia era presente II sottosegretario Battaglia) hanno praticamente raggiunto una posizione unitaria per il rinnovo della convenzione di Lomé con i Paesi dell'Africa, del Pacifico e dei Caraibi. Ieri sera si attendeva anche una decisione su un pacchetto di aiuti e di concessioni coitimerclali-sociall alla Turchia. r p