Come Indira Gandhi e Golda Meir di Fabio Galvano

Come Indira Gandhi e Golda Meir LA THATCHER È LA QUINTA DONNA PRIMO MINISTRO Come Indira Gandhi e Golda Meir Le donne primo ministro si contano sulle dita di una mano: ora che l'Inghilterra le ha dato le chiavi di Downing Street, Margaret Thatcher è la quinta, e la prima in Europa. L'ultima donna a diventare capo di governo fu, cinque anni fa, Isabelita Perón in Argentina. Nel 1969 era toccato a Golda Meir in Israele. Prima di lei Indirà Gandhi, che assunse il potere in India nel 1966. era stata il «caso» più clamoroso, perché a lungo nulla più che una curiosità era stata considerata la presidenza di Sirimavo Bandaranaike a Ceylon (oggi Sri Lanka). Nessuna di quelle quattro donne primo ministro è attualmente in carica: la Perón fu deposta dal generale Videla. Golda Meir lasciò la politica nel '74 (è morta nel dicembre scorso), la Gandhi e la Bandaranaike sono state sconfitte alle elezioni. Se i casi precedenti fossero valida guida (ma per fortuna non lo sono, perché la democrazia inglese non è quella dell'India o dell'Argentina, né tanto meno quella dello Sri Lanka, e il Paese non è, come il Medio Oriente, sotto la costante minaccia di guerre) si potrebbero prevedere per la Thatcher tempi duri, arroventati, anche tragici. Sirimavo Bandaranaike, nata nel 1916, divenne premier nel '60 in un clima di guerra civile, all'indomani dell'uccisione del marito che era primo ministro. Era a capo di una coalizione di sinistra: sconfitta nel '65. tornò al potere nel '70 e ci rimase fino alla successiva sconfitta, due anni fa. I gravi disordini nel '71 dopo una fallita rivolta guidata dagli studenti con migliaia di morti, restano con le epurazioni tribali il capitolo più «nero., dei suoi dodici anni a capo del governo. Quella di Indirà Gandhi è storia attuale. Primo ministro nel '66. dopo la morte di Shastri, la figlia di Nehru fu confermata dalle elezioni del '71, per le quali fu in seguito accusata di gravi brogli che portarono a incidenti domati con ventun mesi di stato d'emergenza. Questo «rimedio» a sua volta le costò le elezioni del '77. Oggi questa donna di 62 anni, indomita, risale gradualmente la china della vita politica mentre su di lei si addensa ogni genere di infamante accusa, in un'India economicamente e socialmente in sfacelo. Golda Meir (vero cognome Meyerson). fu indubbiamente la figura politica più significativa delle quattro. Fu chiamata nel marzo '69 a sostituire il primo ministro Levi Eskhol immaturamente scomparso. Nata a Kiev, cresciuta in America, emigrata in Palestina nel 1921. era stata nel governo fin dal 1949. occupando vari ministeri. Aveva allora quasi 71 anni, ma non fu una vecchietta quella che nel '73 admKcdzmradldfglpfDsdutasetmz affrontò la difficile crisi della più recente guerra mediorientale, quella del Kippur. Isabelita Perón, eletta vice-presidente nell'autunno del '73, assunse la presidenza il 1" luglio 1974. quando mori suo marito Juan Perón. Per l'ex ballerina, che aveva conosciuto il presidente negli anni del suo lungo esilio, il potere non durò a lungo: nel marzo '76 fu rovesciata, dopo una lunga serie di violenze alle quali — inesperta di vera vita politica — non seppe porre freno, dal «golpe» militare. Da allora è agli arresti Quattro donne, quattro storie diverse, quattro modi di fare politica e di guidare un Paese. Ora che gli elettori l'hanno scelta, toccherà anche alla Thatcher. Il suo sarà, tra inflazione e crisi energetica, lotte sindacali e tensione sociale, un quinto modo di guidare una nazione? Fabio Galvano Golda Meir, Sirimavo Bandaranaike, Isabelita Perón e Indirà Gandhi, le sole donne al mondo che siano state primo ministro