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Cinque attentati alle porte di sedi dc, pci e di quartiere Indisturbato raid dei «nuclei comunisti territoriali» Cinque attentati alle porte di sedi dc, pci e di quartiere Nella notte su mercoledì - Una telefonata a «La Stampa» rivendica l'incursione mentre è ancora in corso -1 danni sono limitati Cinque attentati sono stati compiuti la notte tra martedì e mercoledì contro due sezioni della democrazia cristiana, una del partito comunista e la sede del comitato di quartiere Lucente di via Verolengo 167/a. Le azioni sono state rivendicate con una telefonata a «La Stampa» dai «Nuclei comunisti territoriali». La rivendicazione è giunta poco dopo mezzanotte, quando cioè soltanto un attentato era già stato perpetrato. Il quinto attentato a Grugliasco. Una voce maschile, priva di inflessioni dialettali ha detto al centralinista: « Qui parlano i nuclei comunisti territoriali. La bomba scoppiata in via Verolengo è nostra. Colpiremo altre sedi di quartieri e sezioni della de e del pei entro l'alba. Proseguiamo l'azione iniziata con l'incendio alla Lancia*. I terroristi hanno tenuto fede alle minacce soltanto in parte rinunciando ad uno degli attentati. Sulla loro identità gli inquirenti della Digos e dei carabinieri non hanno alcuna certezza: la denominazione del gruppo, inoltre, è pressoché nuova per Torino, i «Nuclei comunisti territoriali» hanno firmato soltanto pochi crimini, tutti eseguiti con molotov. Ore 23,40: un ordigno di discreta potenza scoppia davanti alla porta d'ingresso della sede del comitato di quartiere Lucente di via Verolengo, l'uscio è devastato, vanno in frantumi diversi vetri dello stabile. Nessun ferito, alcuni responsabili del quartiere si erano trattenuti nei locali fino a mezz'ora prima. Ore 0,30: altra esplosione, questa volta in via Fontanesi 32, ove c'è la sezione de «Valdo Fusi». La bomba è rudimentale, distrugge soltanto la bacheca con manifesti della Resistenza affissa a fianco dell'entrata. Prima di fuggire i terroristi tracciano il simbolo anarchico sul muro. 2,30: è la volta della undicesima sezione della de, in via Baltimora 152. Gli attentatori cospargono di liquido infiammabile l'uscio d'ingresso e vi appiccano il fuoco. Le fiamme avvolgono il battente, verranno spente pochi minuti dopo dai pompieri. II quarto attentato è stato compiuto contro la sezione 44 del pei in via Villarbasse 8. Una bomba molotov è stata gettata contro una saracinesca dello stabile. Nessun danno, anche il botto è stato molto debole, nessuno l'ha sentito, l'incursione i munii iiiiininmiiminnmni ilil dei terroristi è stata scoperta soltanto ieri mattina da un responsabile della sezione. In un comunicato la de afferma: ./ fanatici ed assurdi attacchi dell'eversine rappresentano un'ulteriore conferma che si cerca di intimidire i nostri militanti*. Il comitato di quartiere Lucente in una nota sostiene: -La disgregazione che esiste nella nostra zona si riflette nella bassa capacità della gente di incontrarsi ed organizzarsi e determina una conduzione accentrata delle scelte politiche a livello istituzionale. Gli atti di terrorismo tendono ad accentuare questi aspetti negativi'. Un quinto attentato è stato compiuto verso le 2 a Grugliasco contro la sede della de di piazza Matteotti 29. Una molotov ha incendiato, provocando danni lievi, la porta.