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Sciopero nazionale di 8 ore? Si decide giovedì Sciopero nazionale di 8 ore? ROMA — Oltre otto milioni di lavoratori dell'industria (metalmeccanici, chimici, edili, tessili ecc.) e della terra sono mobilitati in vista di un minisciopero generale di quattro ore che dovrebbe essere deciso giovedì dal direttivo della Federazione CgilCisl-Uil per sollecitare lo sblocco delle vertenze contrattuali e la soluzione di numerosi problemi economici e sociali. L'astensione verrebbe attuata a metà maggio se, nel frattempo, non si verificheranno novità sostanziali nelle trattative per i rinnovi e se i partiti non assumeranno impegni precisi, nei loro programmi elettorali, sui grandi problemi posti a base della piattaforma dell'Eur: l'occupazione, lo sviluppo del Mezzogiorno, la crisi del settore chimico, la definizione di una nuova politica economica centrata su una programmazione finalizzata a questi obiettivi, l'attuazione dei piani di settore con particolare riferimento a quelli per l'edilizia e l'agricoltura. La volontà di lotta è confermata nell'appello che la Federazione unitaria ha indirizzato ieri a tutti i lavoratori per' la ricorrenza del 1" maggio. «In questo momento, cosi complesso e significativo della vita nazionale, nel corso di una difficile campagna elettorale mentre persistono dure e ingiustificate chiusure aprioristiche che impediscono il rinnovo dei contratti di lavoro, dobbiamo intensificare — afferma la Federazione — con la più ampia mobilitazione la nostra iniziativa unitaria per sconfiggere ogni logica di scontro frontale e di chiusura corporativa e per realizzare un profondo rinnovamento della società italiana-.