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Negri simulò viaggi in Francia durante grosse azioni delle Br? Funzionari dei servizi di sicurezza partiti per Parigi Negri simulò viaggi in Francia durante grosse azioni delle Br? E' quanto sostengono gli inquirenti - Il giorno del rapimento di Moro era però veramente Oltralpe - Le piste porterebbero anche in Germania, Canada, Belgio, Portogallo - Il ruolo di collegamento tra terroristi italiani e stranieri Molte telefonate Br alla famiglia di Moro partivano da località vicino a Parigi ROMA — Alcuni funzionari dei servizi di sicurezza sono partiti ieri per la Francia. L'indagine sui legami fra capi dell'Autonomia e vertice delle Brigate rosse mira direttamente a Parigi dove, secondo i magistrati di Padova e Roma, potrebbe esistere un importante centro di eversione che fu anche un punto di riferimento per gli organizzatori del rapimento di Moro. Pare inoltre che il giudice Pietro Calogero, nelle sue indagini che durano ormai da più di due anni, abbia trovato «prove e testimonianze» su un ruolo di collegamento fra terroristi italiani e stranieri svolto da Toni Negri. Si parla j in particolare di piste che por- | tano oltre che in Francia, in I Germania, Canada, Belgio e Portogallo. Il materiale a disposizione dei magistrati sarebbe già copioso ed è dovuto, in parte, a un viaggio compiuto in Canada un mese e mezzo fa dai giudici Imposimato e Priore che indagano sul caso Moro. A questo ruolo di agente j unificatore dell'ideologia dell'insurrezione armata, che Negri avrebbe a lungo sostenuto, è collegata anche l'indagine sui suoi «falsi» viaggi a Parigi. Accertato infatti che il professore padovano aveva preso l'abitudine di «simulare» spostamenti in Francia sin dall'anno scorso, sarebbero ora emersi inquietanti coincidenze: Negri sarebbe ricorso a questo stratagemma ogniqualvolta in Italia avvenivano atti terroristici di grossa portata. U magistrato che ieri confermava l'esattezza di questa notizia non ha voluto però dire se ciò sia accaduto anche durante il sequestro di Moro. | Si è limitato a spiegare: «Per I anni Antonio Negri ha fatto il bello e il cattivo tempo e non solo in Italia». Risulta invece che il 16 marzo del '78 Toni Negri era a Parigi; andò a un'agenzia di viaggi dove comprò un biglietto ferrovia- s.b. (Continua a pagina 2 in settima colonna)