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Per la vedova di Lorusso Per la vedova di Lorusso Il consiglio dei delegati dell'A gip-Ami Snr di Ravenna ha inviato al consiglio di fabbrica de La Stampa un assegno di 230 mila lire da consegnare, tramite Specchio dei tempi, alla vedova dell'agente di custodia delle Nuove Giuseppe Lorusso. assas sinato da terroristi di Prima Linea nel gennaio scorso in via Biella. Un'analoga somma era già stata devoluta tramite il consiglio di fabbrica dell'Italsider alla vedova di Guido Rossa, il delegato sindacale ucciso nel capoluogo ligure dalle Brigate rosse pochi giorni dopo l'omicidio di Lorusso. *Poiché quello versato dal compagno Rossa — ha scritto il 26 gennaio l'esecutivo del consiglio dei delegati dell'Agip di Ravenna ai colleghi de La Stampa — non è che l'ultimo tributo di sangue pagato perché il nostro Paese resti libero e democratico, i lavoratori che hanno cosi inteso aderire alla manifestazione della Cgil, Cisl UH, hanno voluto accomunare il sacrificio dell'operaio dell'Italsider a quello della guardia Giuseppe Lorusso barbaramente assassinato a Torino. Il nostro vuole essere un gesto, anche se simbolico, di solidarietà per le famiglie che. molto presto purtroppo, passate le manifestazioni di questi giorni si ritroveranno sole*. La somma è stata raccolta, spiega la lettera del consiglio dei delegati dell'Agip-Ami Snr di Ravenna «da alcuni compagni ed amici che di fronte allo sciopero generale di due ore proclamato in occasione del barbaro assassinio del compagno Guido Rossa, hanno scelto di manifestare il proprio sdegno per il crimine devolendo due ore di paga alla famiglia della vittima delle Br*. Alla vedova di Giuseppe Lorusso Specchio dei tempi, a nome dei lettori, ha già portato 3 milioni e 300 mila lire. gcdi