Evangelista, ieri a Torino, non ha dubbi «Stenderò Zanon entro la terza ripresa»

Evangelista, ieri a Torino, non ha dubbi «Stenderò Zanon entro la terza ripresa» Domani sera al Palasport il campionato d'Europa dei massimi Evangelista, ieri a Torino, non ha dubbi «Stenderò Zanon entro la terza ripresa» TORINO — Alfredo Evangelista, 99 chilogrammi di muscoli, campione d'Europa dei pesi massimi, non ha dubbi. E' arrivato a Torino dalla Spagna ieri pomeriggio, per difendere il suo ' titolo domani sera al Palasport contro Lorenzo Zanon. allenatissimo dopo oltre un mese di «ritiro» e dice: «L'italiano non avrà scampo, starà in piedi tre riprese, non di più». La sconfitta subita ad opera di Zanon due anni fa sul ring di Bilbao è stata una ferita per l'orgoglio del campione d'Europa, che ribadisce: «Si e trattato di una disavventura, di un match affrontato senza molta preparazione, nel quale era logico che un avversario veloce e pronto di riflessi mi mettesse in difficoltà. Ma ora Zanon non ha più il fattore-sorpresa dalla sua parte e non potrà che piegarsi alla mia superiorità. Basta confrontare i nostri due records per capire che io sono di altra stoffa». Lorenzo Zanon, che arriverà a Torino solo oggi a mezzogiorno dopo aver concluso gli allenamenti a Milano, ovviamente non si lascia scuotere dalla sicurezza del campione d'Europa. Sa benissimo di non poter più contare sul fattore-sorpresa, d'altra parte non si sente sconfitto in partenza, perché si ritiene notevolmente migliorato sia come rendimento che come po¬ tenza di pugno da quando ha cambiato sia istruttore che metodi di allenamento. Il campionato d'Europa dei pesi massimi, in programma domani sera al Palasport (e non al cinema Zenit come erroneamente annunciato da un giornale milanese) sarà trasmesso in diretta per «Mercoledì sport», alle 22.10 circa sulla Rete uno. Evangelista, al di là delle tracotanti dichiarazioni che fanno parte forse di un obbligatorio «cliché» della vigilia, considera la sfida con Zanon come un match di preparazione ad altri impegni più importanti. E' sua intenzione infatti, prima di affrontare lo sfidante ufficiale Righetti, di concedere un'altra sfida volontaria al belga Syben e di tentare nuovamente la carta mondiale prima della fine del '79. Il programma della manifestazione torinese allestita da Beniamino Accorsi in collaborazione con la IBP di Sabbatini e Spagnoli, comprende altri tre incontri professionistici, tutti riservati a pugili già ben noti al pubblico del Palasport. L'unica novità assoluta avrebbe dovuto essere il gigante emiliano Claudio Cassanelli, «sparring partner» di Zanon, ma il veneto Cavallini, avversario reperito dopo molte ricerche, ha dato forfait per improvvisa indisposizione. I clienti del Palasport rivedranno quindi Gianni Filippetto, impegnato contro il mediomassimo spagnolo Ramirez. il superleggero Marcello contro il lombardo Dal Santo ed il peso mosca Paolo Castrovilli, nella rivincita col sardo Laconi, da lui costretto alla resa un mese e mezzo fa a Sanremo. Castrovilli debutta in quest'occasione per i colori della Branchinì-Totip. il cui manager Umberto Branchini è convinto che il pugliese di Torino sia l'erede potenziale di Franco Udella. Gianni Pigliata