Milano: incendi dolosi in due fabbriche Ferito un piromane, danni per miliardi

Milano: incendi dolosi in due fabbriche Ferito un piromane, danni per miliardi Milano: incendi dolosi in due fabbriche Ferito un piromane, danni per miliardi MILANO — Incendi dolosi in due fabbriche cittadine hanno provocato danni per alcuni miliardi. Il primo è scoppiato nella notte tra sabato e domenica in via Valparaiso, nella zona di Porta Genova, dove sorge lo stabilimento di materie plastiche «Nardi F-ancesco e C». Mancava poco all'alba del giorno di Pasqua quando il custode della fabbrica. Santo Fratus, durante uno dei suoi giri d'ispezione, ha scorto una figura che faticosamente cercava di uscire scavalcando la recinzione esterna. Si è avvicinato e il giovane, identificato poi per Giovanni Piteto Faccioli 28 anni, gii ha chiesto aiuto. Fratus lo ha soccorso e ha notato che aveva ustioni al volto e alle mani. Nello stesso istante si è accorto delle fiamme che divampavano all'interno dei capannoni. Il guardiano ha allora avvertito i pompieri e la polizia, e agli agenti il Faccioli ha fatto uno strano racconto. Dopo avere subito ammesso di essere stato lui a provocare l'incendio, spargendo benzina sul materiale infiammabile custodito in magazzino, il giovane ha detto di averlo fatto per «motivi personali». E' stato appurato che conosce i titolari della ditta, ma per il momento non è stato chiarito se fra loro e l'incendiario ci fossero motivi di rancore. Mentre il Faccioli. sorvegliato dalla polizia, veniva ricoverato al reparto ustionati dell'ospedale di Niguarda a causa | delle scottature che si era maldestramente provocato accendendo la benzina che doveva fare da esca alle fiamme, i pompieri hanno cominciato il loro difficile lavoro. L'altro incendio ha deva¬ stato, a partire dalla tarda serata del giorno di Pasqua, la fabbrica della Beiersdorf. un'azienda che produce assorbenti igienici e la crema «Nivea». Anche qui non ci sono dubbi che il fuoco sia stato appiccato. A dare l'allarme è stata la guardia giurata Antonio Fumagalli, 28 anni, che ha notato le luci di un reparto accendersi all'improvviso. E' accorso sul posto, ma non è riuscito a vedere nessuno: ha solo potuto sentire un rumore di passi. Mentre dava una occhiata in giro per controllare se era stato rubato qualcosa ha visto le prime lingue di fuoco alzarsi. I pompieri han ! no potuto evitare che il fuoco si estendesse a tutta la fabbrica, ma reparto e magazzino degli assorbenti si sono bruciati interamente, tenendo occupati i vigili del fuoco sino a mezzogiorno di lunedì.

Persone citate: Antonio Fumagalli, Faccioli, Fratus

Luoghi citati: Milano