Raggiunge ladro d'auto e viene ferito a coltellate

Raggiunge ladro d'auto e viene ferito a coltellate Un impiegato che era corso in aiuto di un derubato Raggiunge ladro d'auto e viene ferito a coltellate L'uomo, colpito al fegato, è grave all'ospedale - Inseguiva il malviventejnsjiejne_ajj^ Un impiegato di 46 anni. Pietro Ghi. strada Rebaude 8. Moncalieri. è stato accoltellato ieri mattina in corso Moncalieri da un giovane ladro che aveva appena rubato l'auto di un operaio. Inseguito dal proprietario della macchina e dal Ghi. il malvivente, vistosi perduto, ha aggredito i due colpendo al fianco destro l'impiegato. Sottoposto a un delicato intervento al fegato e al colon, l'uomo è stato giudicato guaribile in 60 giorni. Tutto è cominciato verso le 7.30 davanti a una tabaccheria di corso Moncalieri. nel tratto compreso tra i ponti Isabella e Umberto I. L'operaio Sebastiano Ciurleo. 44 anni, via Marenco 6. Moncalieri. si è fermato con la sua -128» in doppia fila ed è sceso per andare a comprarsi le sigarette. Un'operazione consueta, forse: ne ha approfittato il ladro, un giovane di non più di 25 anni che è balzato sull'auto incustodita. Racconta il Ciurleo: -Dalla tabaccheria ho fatto in tempo a vedere quell'individuo salire sulla mia auto, ho invocato aiuto» I gesti disperati dell'operaio non sono sfuggiti al Ghi che transitava in quel momento sul corso a bordo della sua -Ford Fiesta». L'impiegato si è avvicinato al Ciurleo e l'ha invitato a salire sulla sua macchina. I due si sono buttati all'inseguimento del ladro, che fatti pochi metri è rimasto imbottigliato al semaforo di corso Fiume. Il Ciurleo e il Ghi sono scesi dalla Fiesta» e lo hanno raggiunto. Ma non c'è stato il tempo per le spiegazioni. Armato di un coltello a serramanico il ladro ha cominciato a menare fendenti a llllllllMIHMIMIIIIMIIIIIIIIMMIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIUn gruppo di lettori ci scrive: «Siamo due classi di quinta elementare della scuola Casati di Torino, e scriviamo dopo lunghe discussioni tra noi, riflessioni su un problema che affligge purtroppo il nostro pianeta: la fame di milioni di bambini come noi, che muoiono d'inedia tra indifferenza generale di paesi ricchi, quali non muovono un dito per aiutarli, anzi continuano a sfruttarli in tanti modi «Quello che succede nei paesi afro-asiatici, ai nostri coetanei è terribile e. all'idea che i popoli cosiddetti civili, contribuiscano con le loro multinazionali ad aggravare le loro già precarie condizioni di vita, ci fa pensare che a questo punto non possano più essere chiamati civili. Pensiamo che con tutti i miliardi che ogni Stato spende in armamenti, che portano solo alla distruzione ed alla morte, si potrebbero comprare tanti macchinari che, servirebbero a fondare un'economia più stabile nei paesi sottosviluppati. «Quei soldi sono in parte anche nostri, ma noi non vogliamo la guerra, perché dunque continuare a spenderli inutilmente? Ascoltando i telegiornali di questi giorni, abbiamo appreso che presto ci saranno in Italia nuove elezioni, questo vuol dire che si spenderanno altri miliardi mentre in questo stesso momento milioni di bambini non sanno ss domani saranno ancora in vita. Noi stiamo parlando come ragazzi d'oggi, ma siamo anche gli uomini di domani e vogliamo iniziare, fin d'ora, a cercare di formare un mondo con più giustizia, un mondo che sarà il nostro mondo «Abbiamo scritto cercando di sottolineare il problema della fa- destra e a manca fino a quando il Ohi, colpito al fianco, non si è accasciato al suolo. Soccorso dal Ciurleo. l'impiegato è stato trasportato all'ospedale, mentre il malvivente faceva perdere le sue tracce fuggendo a piedi. Pietro Chi. accoltellato - Sebastiano Ciurleo, derubato

Persone citate: Casati, Ciurleo, Sebastiano Ciurleo, Umberto I.

Luoghi citati: Italia, Moncalieri, Torino