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Tra Lama e Mandelli scontro sulle cifre Intervistati sui contratti ancora aperti Tra Lama e Mandelli scontro sulle cifre Oggi e domani negoziati decisivi per la Firn Chiediamo 3-4% in più ROMA — La polemica sui possibili effetti dei rinnovi contrattuali, aperta prima da Umberto Agnelli e poi dal ministro del Bilancio Bruno Visentlni, ha indotto Luciano Lama, segretario generale della Cgil. a rispondere alle critiche che da più parti vengono mosse al sindacato. Le organizzazioni sindacali, domandiamo, vengono accusate di violare gli impegni di moderazione pubblicamente assunti e di presentare proposte salariali irragionevoli, non compatibili, sostiene Visentini. con il piano triennale. Lei che cosa risponde? ..17 ministro del Bilancio, quando formula il suo giudizio sui contratti comparandoli al piano triennale, dà una interpretazione della crescita salariale ben diversa da quella da noi avanzata. Noi abbiamo sostenuto di non aumentare il costo per unità di prodotto, che comprende. Visentini lo dovrebbe ricordare, lu variabile produttività. Nel '78. la produttività è cresciuta dell'8 per cento. Cosa vogliamo'.' Non lasciarla tutta al profitto padronale, ma stabilire che una parte sia destinata al salario, anche perche non è vero che la scala mobile copre al 100 percento la perdita dovuta all'inflazione. In altre parole, le nostre piattaforme rispondono all'esigenza di un andamento del costo del lavoro complessivo il più armonico possibile con le altre variabili dell'economia». Agnelli ha dimostrato il contrario quando, in rapporto alla produttività, ha dichiarato che nell'industria automobilistica italiana si lavora con un'intensità inferiore del 37 per cento rispetto all'operaio tedesco. Anch'io mi sono domandaNatale Gilio (Continua a pagina 2 in seconda colonna)