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I magistrati contestano al professor Negri la strage di via Fani e l'omicidio di Moro Clamorosi sviluppi nell'inchiesta dopo l'arresto dei leaders di Autonomia I magistrati contestano al professor Negri la strage di via Fani e l'omicidio di Moro Il docente padovano è indiziato di essere o un capo delle Br o di aver tenuto i rapporti tra le frange estreme dell'Autonomia e i terroristi - Chiavi delle indagini: un manoscritto di Negri sarebbe stato trovato nel covo di Corrado Alunni a Milano; i giudici avrebbero anche registrazioni telefoniche -1 radicali e Lotta Continua protestano per gli arresti: «È una caccia alle streghe» - Il magistrato Vitalone: «Non è un processo alle idee» svilupparsi le clamorose in- ROMA — Continuano a dagini che hanno portato al l'arresto di importanti leader dell'Autonomia. Nel mandato di cattura emesso dal consigliere (ialine ci si contesta al prof. Negri il concorso nella strage di via Fani, dove furono uccisi i cinque uomini della scorta dell'ori. Moro, e nell'omicidio dello statista. L'ordine di cattura emesso dalla magistratura di Padova contro Oreste Scalzone e Lauro Zagato prevede: concorso in formazione e partecipazione a banda armata, attentato alla Costituzione dello Stato e insurrezione armata contro i poteri dello Stato. Il loro difensore, avv. Rocco Ventre, ha deciso di impugnare il provvedimento in Cassazione per ottenerne l'annullamento. Scalzone e Zagato sono stati arrestati sabato scorso a Roma, dove risiedono. Secondo il difensore, l'ordine di cattura sarebbe «contraddittorio, immotivato e non preciserebbe elementi su cui sono state I formulate le accuse». Inoltre costituirebbe una lesione ai diritti fondamentali della di- ! fesa poiché il suo contenuto sarebbe comune per tutti e ventidue gli imputati. I magistrati del «caso Moro». tornati da Padova, non hanno voluto confermare | sulla base di quali elementi il ! prof. Toni Negri sarebbe j coinvolto nell'inchiesta sull'uccisione del leader de. Tuttavia sono filtrate alcune voci precise, contemporanea- ! mente, sia dal mondo politico j sia dagli ambienti giudiziari: Negri telefonò il 30 aprile dell'anno scorso alla signora Moro insistendo perché la famiglia compisse l'ultimo ten- I tativo presso Zaccagnini per un intervento diretto del vertice democristiano a trattare con le Br; Negri tenne vari contatti fra la famiglia e i rapitori; Negri addirittura fu l'uomo che interrogò nel ■carcere del popolo» il prigioniero Moro. Negri scrisse o ispirò alcuni comunicati Br; quell'ing. Borghi che aveva ! preso in affitto l'appartanii-iito di via Gradoli è lo stesso Negri; egli scrisse di SUO pugno un manoscritto trovato dai carabinieri del generale Dalla Chiesa nell'abitazione di Corrado Alunni a Milano. Quali di queste notizie hanno un fondamento? La magistratura romana avrebbe in mano alcuni nastri o re- ' gistrazioni telefoniche e forse anche documenti scritti. Di certo, per ora, si sa solo che nel mandato di cattura, emesso dal consigliere Gailucci, sette pagine dattiloscritte, si contesta a Toni Negri il concorso nella strage di via Fani e nell'omicidio di Aldo Moro, come a tutti gli imputati finora entrati nell'istruttoria. Sabato scorso, poco prima di essere arrestato. Toni Ne- gri ricevette una telefonata con cui un amico lo avvertiva del mandato di cattura e lo invitava a fuggire. Il docente fu effettivamente arrestato mentre stava uscendo di casa,Gli investigatori cercano adesso di risalire al personag- gio cosi bene informato. La posizione di Negri seni- i brerebbe «abbastanza com | promessa». Se le accuse a suo ! carico fossero debitamente provate, il suo ruolo nel «caso j Moro» non potrebbe non es- sere stato di primo piano. Nel silenzio dei magistrati, sono leciti i dubbi sollevati da più parti sulla credibilità delle in-discrezioni lasciate circolare, E' possibile che un professore universitario, che ha sempre parlato in pubbliche assemblee, si esponga in prima persona per telefonare a casa Moro ovviamente sotto controllo? E' immaginabile Toni Negri come pubblico accusatore di Moro nel «processo» registrato su nastro dalle Br? Non è sempre stato detto dagli inquirenti che l'ing. Borghi aveva un preciso aspetto fisico, del tutto diverso da quello reale del professore padova no? Inoltre: la firma Borghi sul contratto d'affitto fu stilata da Mario Moretti. Ci vorrà ancora qualche giorno perché i magistrati facciano pubblicamente il punto sull'operazione che viene definita ancora in corso. Solo allora si potrà conoscere Fabrizio Carbone (Continua a pagina 2 in quarta colonna) Toni Negri parla con uno studente di Scienze politiche dell'Università di Padova ( Foto G Neri) Toni Negri parla con uno studente di Scienze politiche dell'Università di Padova ( Foto G. Neri)