Le Regioni chiedono di partecipare attivamente alle decisioni europee
Le Regioni chiedono di partecipare attivamente alle decisioni europee Le Regioni chiedono di partecipare attivamente alle decisioni europee Lamentano lo scarso peso che le istituzioni comunitarie hanno loro concesso fino a questo momento - Conferenza di Simonelli alla Sioi «Comunità, europea e programmazione regionale». Con questo titolo l'assessore regionale al Bilancio e Programmazione. Simonelli. ha aperto ieri sera nella sede della Sioi il ciclo di riunioni promosse con l'Università e la Regione nell'imminenza delle elezioni europee. Che cosa fa l'Europa per le Regioni? -Ben poco o quasi nul- la - dice Simonelli. Infatti le istituzioni comunitarie non hanno rapporti con queste realtà di governo o amministrazione substatali, ma solo con gli Stati nazionali. Cosi accade che i finanziamenti del Fondo regionale di sviluppo, del Feoga (per l'agricoltura), della Banca europea degli investimenti vengano passati agli Stati. I quali a loro volta li distribuiscono non in sovrappiù di quello che dovrebbero dare loro, ma invece. -Manca una vera e propria politica regionale delle Istituzioni comunitarie- prosegue Simonelli. -perciò le Regioni, italiane, tedesche, francesi, inglesi anche se hanno tiomi diversi, la richiedono. E vogliono partecipare a questa politica con i propri strumenti, anche soltanto in forma consultiva: ma vogliono essere presenti». Secondo: chiedono un coordinamento delle politiche comunitarie: terzo, l'aumento dei fondi. Non si è ancora risolta, per esempio, la disputa per il Fondo regionale di sviluppo tra l'attuale Parlamento europeo e il Consiglio dei ministri. Nel 1978 fu di 750 milioni di Unità di conto (la moneta degli scambi europei, il cui valore supera di poco quello del dollaro): il Parlamento chiese che fosse elevato a un miliardo, il Consiglio dei ministri propose addirittura di scendere a 620 milioni. Pare che ora sia in vista un accordo per arrivare a 850 milioni di Unità di conto. Il ciclo proseguirà fino al 16 maggio con riunioni al martedì, mercoledì, venerdì, sempre alle 18 nella sede della Sioi. via Lagrange 20.
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Il campione di pallone elastico all'altezza della sua fama
- L'Italia, la Russia e i Balcani
- Nuti:«Racconto la donna, una gioia che fa male»
- Nuti tra le sue comparse trova il paradiso in Valle
- 31 MAGGIO 1995 SCATTA L'OPERAZIONE DENUNCIA (DEI REDDITI)
- Pacciardi chiede un'indagine sulle accuse del monarchico Caramia
- Domani si inizia il campionato di pallone
- Biagi e il ragazzo Gesù
- E9 salito su un treno sbagliato
- Rugby, pallacanestro e pallone elastico
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Grazie Juve, grazie Brady
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Internet, istruzioni per l'uso
- Tre domande a Capanna
- Nascita di Marconi
- un po'di fantascienza
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy