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Sfrattato a Leumann Sfrattato a Leumann Il Sunia (Sindacato Inquilini)denuncia un caso di sfratto che diventa emblematico nella situazione già grave che si è verificata dopo l'entrata in vigore dell'equo canone. A Leumann un inquilino è stato sbattuto fuori casa nonostante che il provvedimento fosse stato sospeso. Luigi Mafiiodo, residente in una camera fatiscente adiacente ad un pollaio a Leumann, pensionato al minimo, ha ricevuto il 12 gennaio scorso la notifica d'inizio dell'esecuzione di un vecchio sfratto (1972) per finita locazione. Lo sfratto era stato reso esecutivo in seguito alla parziale liberalizzazione dell'esecuzione sfratti, prevista ! dalla legge dell'equo canone. Il giudice fissava lo sfratto per il 14 febbraio. L'inquilino si opponeva e il pretore, accogliendo parzialmente l'opposizione sospendeva lo sfratto e fissava l'udienza per il 2 aprile. Afferma il Sunia: «Nonostante die la cancelleria avesse provveduto a comunicare l'ordine di sospensione all'ufficiale giudiziario, lo sfratto è siato egualmente eseguito in assenza dell'inquilino, il 14 febbraio. Da allora Luigi Maffiodo, non trovando alcuna sistemazione, ha sempre dormito nei pollai della zona, finché un dipendente del Comune di Collegno lo trovava a metà marzo lungo un fiume in condizioni fisiche e psichiche disastrose-.