Giovane coppia che rapinava per precurarsi draga è tradita da un tatuaggio in fronte alla ragazza

Giovane coppia che rapinava per precurarsi draga è tradita da un tatuaggio in fronte alla ragazza Con un complice, basista e ricettatore, hanno compiuto dieci assalti in un mese Giovane coppia che rapinava per precurarsi draga è tradita da un tatuaggio in fronte alla ragazza Hanno 19 e 23 anni: dovevano procurarsi una grossa dose giornaliera (oltre 2 grammi, costo mezzo milione) di eroina Un giovane e una ragazza entrambi tossicomani, e un terzo complice, responsabili di numerose rapine compiute negli ultimi mesi, sono stati arrestati ieri dai carabinieri. Si tratta di Claudio Grosso. 23 anni, abitante in via Favero 5: Elisa Tacca. 19 anni, abitante a Cascine Vica. e Luigi Siciliano. 48 anni, residente in via Sansovino 11 d. I due giovani hanno confessato ben 10 rapine ma gli inquirenti pensano che i due. negli ultimi tempi, abbiano compiuto imprese banditesche a ripetizione. Ha detto ieri un ufficiale dei carabinieri: «La cattura dei banditi ha posto fine a una serie ininterrotta di rapine contro negozi di abbigliamento, gioiellerie e farmacie. Nel "carnet" dei giovani banditi vi sono stati anche alcuni locali cinematografici. Il terzo uomo arrestato in alcune occasioni è stato il basista, in altre ha ricoperto il ruolo di ricettatore». E' stato redatto il lungo elenco delle rapine a mano annata compiute da Claudio Grosso ed Elisa Tacca. Lo riferiamo senza commenti. Soltanto il colonnello Schettino comandante del gruppo dei carabinieri ha detto: «La frequenza delle loro imprese è agghiacciante. I due giovani avevano necessità di droga. Erano giunti a consumare due grammi e mezzo il giorno di eroina. Erano co- stretti per questo a procurarsi più di mezzo milione per non entrare in carenza. Quando però ciò avveniva, il giovane e la ragazza diventavano anche pericolosi». 27 gennaio di quest'anno. Armi in pugno fanno irruzione nella gioiellieria di corso Belgio 70. di proprietà di Antonio Reali. Alcuni clienti sono costretti a buttarsi a terra. Bottino 8 milioni di preziosi. 24 febbraio. E' la volta di un negozio di abbigliamento del centro. Rapinano un milione. 2 marzo. «Bonny & Clyde» entrano con lo sguardo allucinato nella farmacia di via Sempione 112. Bottino 4 milioni. 3 marzo. Alla Società Seciva di corso Vercelli 71 portano via 500 mila lire. 4 marzo. Tocca alla pasticceria di via Vibò 33 subire la visita dei due rapinatori. La titolare Maria Ogliani aveva detto: «Sembravano gentili come due ragazzi qualsiasi, poi hanno estratto le armi con atteggiamento feroce. Mi hanno preso 1 milione». 5 marzo. Alla boutique «Mirella» di via Breglio 24 rapinano 5 milioni. 10 marzo. Questa volta sono alla farmacia di via Roma 24. Bottino un milione e mezzo. I due giovani si fanno strada sparando in aria alcuni colpi di pistola. Lo stesso giorno, mezz'ora, dopo sono nel negozio di ab-' bigliamento di via Volvera 24. 2.1 titolari sono messi al muro. Portano via 5 milioni. 11 marzo. Al cinema Arco di corso Principe Oddone 3 riescono a rapinare un milione. 12 marzo. Elisa Tacca e Claudio Grosso irrompono in un altro negozio di abiti in corso Sebastopoli 243. arraffando abiti e soldi per due milioni di lire. La carriera dei giovani rapinatori ieri è stata interrotta. Il brigadiere Laurino dei carabinieri li ha visti davanti al negozio •• Venezia a Torino» in via Po. Ha riconosciuto la ragazza. «Alcuni testimoni rapinati avevano fatto cenno di un tatuaggio singolare che la ragazza aveva alla radice del naso — ha detto un investigatore — tre puntini viola. come usano le donne di certe tribù indiane». Il brigadiere non ha avuti dubbi. Ha fermato i due e li ha portati in caserma. Non hanno opposto resistenza. Nelle tasche • dell'eskimo avevano due pistole calibro 7.65. Ha detto Claudio Grosso: «Ci occorre del denaro per la droga. L'eroina costa moltissimo. Non avevamo altri mezzi se non la rapina». Anche il complice Luigi Siciliano è stato arrestato poche ore dopo. Nella sua abitazione di via Sansovino è stata recuperata refurtiva proveniente dalla rapina avvenuta il 10 marzo in via Volvera. • Due sedicenni. Davide Lattanzio e Luigi Marelli. hanno aggredito la scorsa notte una donna che stava rincasando per strapparle la borsetta. Ci sono riusciti, ma non si sono accorti che in quel momento sopraggiungeva una «Volante» che li ha inseguiti mentre fuggivano' in motoretta. Ne è nato un carosello per le strade durato venti minuti. In via Avellino, poco prima dell'una, i due fuggitivi sono caduti. Sanguinanti, hanno cercato ugualmente di allontanarsi a piedi: sono stati catturati quando erano ormai esausti. In questura hanno incontrato la loro vittima. Laura Spadini. 21 anni, corso Regina Margherita 217. Stava denunciando lo scippo. Gli agenti le hanno potuto restituire la borsetta. I tre giovani arrestati: Elisa'Tacca, 19 anni, la ragazza con un tatuaggio sulla fronte; Claudio Grosso, 23 e Luigi Siciliano

Luoghi citati: Laurino, Torino, Venezia