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Il destino di un bomber Il destino di un bomber Chi può mettersi nei panni di Paolo Rossi? Va bene, sono anche panni morbidi visto che Pablito sgambetta (a metà) per un celebre lanificio, però gli stanno diventando stretti dato l'eccesso di parole, ipotesi mediazioni occulte, tentativi di "Sbatter l'uomo sul mercato: piagnistei farineschi e illusioni o meneghine o partenopee. Con quale animo può andarein campo un onesto e giovane "bomber" mentre dietro le spalle, anziché gli zompi di uno' • stopper- inferocito, vi sono beghe burocratico-finanziarie, approcci telefonici tra Vicenza e almeno altre tre città italiane, congiure di vresidentissimi che hanno la mano sul cuore solo perché, in quel punto, giace anche il libretto degli assegni? E così a Pablito Rossi che non può non essere frastornato anche se curioso d'avvenire, basta un Marini Giorgio (milanista) per non fargli veder palla a San Siro. E forse gli accadrà altrettanto, domenica prossima, con qualche figliolino di Valcareggi romanista. Il calcio diventa ansimante e quasi va in coma, quando, a stagione tutt'aìtro che conclusa, cominciano queste manfrine: logiche secondo bottega, perché è 'l'argento che fa il football", ma quasi infami se coinvolgono individui bandiere, ragioni sociali e tifose. Può darsi che Rossi si rifiuti di segnar gol per dispetto? Non esiste ancora la figura del centravanti "selvaggio" come una hostess Alitalia? Stiamo avviandoci a un bel futuro fatto di nulla, tra confusioni e cambiali g.arp.