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L' Atalanta decimata Durissimo il Giudice Sportivo dopo i fatti di Bologna L' Atalanta decimata Squalificati l'allenatore Rota e tre giocatori: Vavassori (4 giornate), Mei (2) e Rocca (1) - Multe a Torino e a Juventus - In serie B quattro turni a Zigoni MILANO — L'Atalanta a questo punto rischia davvero la retrocessione: in seguito agli incidenti avvenuti domenica scorsa a Bologna al termine della partita, ben tre giocatori bergamaschi sono stati squalificati dal Giudice Sportivo assieme al loro allenatore, «Titta» Rota. Domenica contro l'Inter, TAtalanta dovrà fare a meno del tecnico e di Vavassori, Mei e Rocca, tre elementi molto importanti. Anche l'Ascoli dovrà affrontare la Juventus priva di due buone pedine, vale a dire Scorsa ed Anzivino. La squalifica più insolita riguarda comunque un giocatore di serie B, Zigoni, piuttosto noto al Giudice Sportivo per i suoi precedenti: pur non avendo partecipato alla partita del Brescia è riuscito a farsi espellere dalla panchina rimediando ben quattro giornate di sospensione. Torniamo all'Atalanta e alla «botta* in testa affittatagli dall'avvocato Barbe in seguito al circostanziato rapporto presentato dall'arbitro Bergamo. Lo stopper Vavassori, che aveva aggredito il vicepresidente del Bologna, Baravelli, è stato squalificato per quattro giornate «per atto di violenza nei confronti di un dirigente della squadra avversaria ammesso in campo; recidivo con diffida». Mei, espulso durante la gara per avere colpito un avversario con una testata, è stato sospeso per due turni; Rocca per una giornata al pari di Roversi (Bologna), Scorsa ed Anzivino (Ascoli). Cenili (Lanerossi) è stato sospeso sino al 4 aprile per avere protestato con un arbitro durante un'amichevole. Salterà dunque la gara di Roma. Anche per l'allenatore Rota vale lo stesso provvedimento sino al 4 aprile: è scattata, dopo l'ammonizione rimediata a Bologna, la precedente diffida. Salgono cosi complessivamente a quattordici le giornate di sospensione decise dal Giudice nei confronti della società bergamasca indubbiamente la «più cattiva», stando agli arbitri, del campionato. Rocca, che nella prima giornata era stato espulso senza essere poi squalificato, stavolta non ha potuto godere della «grazia»: anche Festa non era stato sospeso nonostante fosse stato mandato fuori durante un incontro. Mastropasqua (una giornata), Prandelli (1), Chiarenza (2), Osti (1) e Scala (2) completano 11 lungo elenco che ora comprende anche Vavassori, Mei e Rocca. Il derby torinese ha lasciato tracce soltanto per le società: il Torino è stato multato di un milione (spari di candelotti fumogeni e petardi), la Juventus di 750 mila lire. In serie B, numerose le ammende: da segnalare quella inflitta alla Ternana (un milione e mezzo) per lancio di un pezzo di bastone e di una catena verso un guardalinee. Fra i giocatori, sono stati sospesi per un turno Di Cicco (Palermo), La Palma (Lecce), Perego (Spai), Sanzone e Chimenti (Sambenedettese), Vianello (Rimini), Bedin e Taddei (Varese). g. gand. Una immagine degli incidenti: Vavassori (n. 5) assale Baravelli