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Aumenti petrolio Aumenti petrolio (Segue dalla 1 "• pagina) la civiltà industriale. Quali sono gli ingredienti dell'amara medicina? L'Opec ha anticipato al primo aprile il prezzo in programma per il primo ottobre. Da domenica ['«arabico leggero», quello che serve da punto di riferimento, sale da 13,335 dollari a 14.542, con un balzo di oltre il 9 per cento. Fosse tutto qui. il rincaro, i lamenti non sarebbero neppure giustificati, perché l'aumento nel '79 resterà quello già decretato ad Abu Dhabi in dicembre, ovvero del 14.5 per cento. Ma l'Opec, con una nuova politica che legittima le pressioni del mercato, ha lasciato liberi i suoi membri di aggiungere allo scatto ufficiale un sovrapprezzo che non sarà inferiore a 1 dollaro e 20 per barile. Per effetto di questi sovrapprezzi, il rincaro del '79 rispetto al '78 non sarà del 14,5 per cento, ma arriverà al 19-20 e forse più. Tutto dipenderà dal comportamento dei vari Paesi, ed è incoraggiante apprendere che l'Arabia Saudita intende attenersi al prezzo ufficiale, confermando cosi una moderazione che sembra aver resistito anche alla firma del trattato fra 11 Cairo e Gerusalemme. (Insieme con Iraq e Kuwait, però. l'Arabia Saudita ridurrà la produzione non appena l'Iran venderà, fra due mesi forse, tra i 3 e i 4 milioni di barili al giorno). E' impossibile fare calcoli precisi: per le nazioni che acquistano greggi più costosi, il rincaro potrebbe toccare il 23, il 25 o il 30 per cento e nessuno può prevedere gli sviluppi dei prossimi mesi, quando cominceranno i grandi acquisti per le scorte invernali. Yamani ha avvertito: «O riducete la domanda o, in giugno, al prossimo convegno Opec, vi saranno altri rialzi». Se molte sono le incertezze, due sviluppi paiono inevitabili: in Occidente, l'inflazione, che già sta salendo, aumenterà dell'I per cento e la crescita, che già sta vacillando, ca^ lerà nella stessa misura. Sono oscure prospettive, che diverranno consolanti soltanto se daranno ai consumatori, e in particolare all'America, quella lezione che rifiutano di imparare. Non è il venditore che fissa i prezzi, è il compratore: basta che moderi la domanda, e il mercato si calma. Mario Ciriello (Altri ampi servizi sulle reazioni a pagina 5)